AMADEI, Michele
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Nacque a Roma da famiglia patrizia nel 1839. Giovanissimo militò nelle file del movimento liberale romano ricostituitosi dopo il1849. Nel 1859 fu tra gli organizzatori più scaltri [...] accorse a combattere con Garibaldi e si distinse con le Guide a Condino e a Bezzecca. Terminata la guerra, tornò a Prato, dove fondò e diresse, con Giuseppe Mazzoni, nel 1867, un giornale liberale, L'Eco del Bisenzio, e partecipò alle locali vicende ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] estensione geografica. Nel 1999 erano stati disaggregati 7 comuni (344 km2 e 212.000 ab.), attribuiti alla nuova provincia di Prato. Il territorio comprende la media valle dell’Arno da Figline a Fucecchio, coi bacini degli affluenti che l’Arno riceve ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Maria e di Candida di Cesare Nencini. Compì i primi studi al collegio "Cicognini" di Prato, poi nella città natale con N.F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] dei benefici di patronato della famiglia, succedendo allo zio Giacomo Antonio come abate commendatario di S. Vincenzo in Prato (Milano) e preposto di S. Albino di Mortara. Ancora in giovane età si allontanò da Milano per trasferirsi a Venezia, come ...
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Comune in prov. di Firenze (75,2 km2 con 16.242 ab. nel 2008). Situato su un colle presso il fiume Elsa, si divide nel ‘Castello’, più antico, sulla sommità, e nel ‘Borgo’ moderno, sulle pendici e sul [...] fondovalle. Attività vitivinicole; industrie calzaturiere, dell’arredamento, dell’abbigliamento e dei materiali da costruzione.
Infeudato ai conti di Prato nel 1155, fu dato in signoria al Comune di Firenze alla fine del 13° secolo. Sede di un ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] avi sino dalla fine del XII secolo, periodo al quale risalgono le prime notizie genealogiche della famiglia. Originari di Prato ed esponenti della parte guelfa, i Pandolfini si trasferirono a Signa nel corso del Duecento quando la conflittualità tra ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] questa famiglia di origine pratese che, forse con Cambino, si trasferì a Firenze. Il C. sposò Margherita di ser Lapo Cambini da Prato, da cui ebbe un figlio, Antonio; ma la data del matrimonio ci è sconosciuta. La prima notizia che abbiamo sul C. è ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] fu, nella prima metà del Trecento, messer Talento di Lapo, che ricoprì cariche pubbliche in Firenze e altrove (nel 1325 fu podestà di Prato) e non fu estraneo ai traffici, se nel 1316 poteva fare un prestito di 1.700 fiorini al Comune di Pistoia. Suo ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] di lei, con Iacopa di Marsoppino Chiarenti. Il figlio che gli è attribuito può identificarsi con un Dego residente in Prato nel 1316. Le testimonianze della vita pubblica del C. sembrano giustificare la definizione che l'Ammirato dette di lui come " ...
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Generale spagnolo e viceré di Napoli (m. 1522); dopo aver fatto buona prova nelle armi, nel Napoletano e contro i Barbareschi, fu nominato viceré di Napoli. Al comando delle truppe ispano-pontificie, durante [...] a Ravenna (1512) dai Francesi; proseguendo la lotta, entrò in Milano, poi si volse contro la Repubblica fiorentina e saccheggiò Prato: nel 1513 si spinse ai margini della laguna veneta. Ritiratosi quindi a Napoli, attese, fino alla morte, al suo ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.