ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] Dopo la morte del primo (25 genn. 1494) e la successione al trono del secondo, tramite il cavaliere di Rodi fra Leonardo Prato I. fu sollecitata dal marito -che era stato al comando della flotta napoletana e di fronte all'avanzata delle truppe del re ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] seguente divenne ufficiale delle Condotte. Dal 1° apr. 1400 fu ufficiale dei Difetti e quindi dal 17 settembre podestà di Prato. Nel 1401 ricoprì ancora le cariche di ufficiale delle Carni e di ufficiale del Monte (rispettivamente dal 1° luglio e ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] mutuo soccorso. Il congresso provinciale socialista di Firenze del 1897 lo designò candidato del partito per il collegio di Prato, ma egli declinò la candidatura.
Sebbene nel corso delle agitazioni di Firenze per il rincaro del pane sviluppatesi nel ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] ai membri della Gens Bardorum troviamo gli Ubaldini, i Guidi e i Tarlati di Arezzo, i Pazzi del Valdamo, i Guazzalotri di Prato) -, il B. fu tra i colpiti dal primo provvedimento preso subito dalla Signoria: il 2 nov. 1340 fu condannato all'esilio e ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] opere di restauro e di abbellimento. nel castello e nella città: di tali opere dette nel 1453 una colorita descrizione Michele da Prato nella sua relazione a Niccolò V che lo aveva lì inviato nel novembre. Inoltre il C. cercò di ridare un po' di ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fiorentino. Ai primi di luglio, per la minacciosa avanzata del signore ghibellino di Lucca Castruccio Castracani contro l'amica Prato, i Priori emanarono un bando per cui a tutti gli esuli che avessero scelto di combattere sotto le bandiere gigliate ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] precedenti. Le vicende si svolsero ben presto a favore dei congiurati: il clima di terrore creato dalla distruzione di Prato, avvenuta ad opera delle truppe spagnole e pontificie, rendeva il Soderini timoroso che analoga calamità si presentasse per ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] nuovi insediamenti.
Ancor più rilevante per i destini futuri dei Pepoli fu l’acquisto, dal conte Ubaldino degli Alberti di Prato, del castello di Castiglione dei Gatti e dei relativi diritti signorili, affare concluso da Giacomo nel 1340 al prezzo di ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] , il G. venne eletto altresì, con 1224 voti, nel Consiglio provinciale di Firenze in rappresentanza del mandamento di Prato campagna. Furono queste le prime elezioni che si svolsero dopo l'allargamento della base elettorale sancito dall'entrata in ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] E., che a quella data era già deceduto, successe come vescovo di Cariati e Cerenza Tommaso (III) Cortesi da Prato, già vescovo di Vieste.
Particolarmente difficile risulta stabilire l'esatta cronologia della vita e dell'attività dell'E., anche perché ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.