BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] , il compratore di Vernio) insieme agli Ubertini, Ubaldúú, Guidi e Tarlati di Arezzo, Pazzi del Valdamo, Guazzalotri di Prato. Scoperti mentre stavano ancor facendo i preparativi, i congiurati furono catturati e subito messi al bando del Comune (2 ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] gli portò in dote 1000 fiorini in contanti e 1300 lire in proprietà (due edifici, due vigne, due campi, un bosco e un prato a Gorgonzola).
All'inizio degli anni Ottanta del XV secolo era forse tornato a Parma, dal momento che il 2 genn. 1483 entrò a ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] Alessandro di Luigi, e padre del cronista Giovanni, che fece parte delle Balie del 1452, 1471e 1480, fu podestà di Prato nel 1474e vicario di Certaldo nel 1478, e infine, primo della famiglia, conseguì la massima carica dello Stato, il gonfalonierato ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , ghibellina. Era quasi troppo tardi. In quelle settimane i guelfi, protetti dalle truppe angioine, presero il potere a Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano, Volterra, Arezzo ed altrove, eleggendo podestà Carlo d'Angiò. Tra le città di una ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] uomini e a meretrici" "in dispregio de' Fiorentini" (Machiavelli, Vita, p. 27). La stagione avanzata sconsigliò il C. dall'attaccare Prato e la stessa Firenze, e l'11 novembre, giorno di s. Martino, patrono di Lucca, egli rientrò nella sua città con ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] 36, 545, 577, 578; R. Savelli, La Repubblica oligarchica… Genova nel Cinquecento, Milano 1981, ad Indicem; Storia di Prato, II, Prato 1981, ad Indicem; K. Langedijk, The portraits of the Medici, Firenze 1981-87, ad Indicem; Gli autografi Porri nella ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] con lei, anzi conservò sentimenti di "amore e reverenzia", preoccupandosi di riscuoterne l'approvazione.
Con il sacco di Prato e la deposizione di Pier Soderini maturò a Firenze la restaurazione medicea. Nella città recuperata, il 4 sett. 1512 ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] a stroncare così definitivamente la resistenza del partito della regina. Si fece allora cedere i diritti della corte sulla città di Prato. A partire da quel momento, rimasto Luigi di Taranto solo detentore del potere, l'A. ebbe la direzione politica ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] governo repubblicano, e dal 15 marzo fu dei Dodici buonuomini, una delle cariche più alte. Dal 1° agosto fu podestà di Prato e, in tale veste, si occupò del trasferimento dello Studio pisano in quella città insieme con il maestro Oliviero Arduini e ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] , la cui stesura risale proprio all'ultimo decennio del sec. XIV.
Dal capitolo provinciale dell'Ordine tenutosi a Prato e apertosi nell'agosto del 1400, il F. venne designato priore generale della provincia romana, che comprendeva i conventi ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.