PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] Pistoia, 1217 gennaio 26) e quello del 21 febbraio 1243 con il quale lo stesso Lanfranco vendette al rettore dello spedale di Prato al Vescovo un fitto annuo di due omine di grano che riscuoteva per alcuni beni posti a Secchieto (ibid., Pistoia, 1243 ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] nozze de… don Verginio Orsino… & donna Flavia Peretta.
Flavia fece la sua apparizione nel 1589 in una festa pubblica a Prato, per la visita a una reliquia della Vergine; insieme a lei erano presenti Ferdinando I, granduca di Toscana dal 1587, la ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] . Nel 1390, anno in cui iniziarono le ostilità tra Firenze e Gian Galeazzo Visconti, ricoprì anche la carica di podestà di Prato, dove "e' s'è pure isforzato in contentare la Comunità, e onorare cotesto ufficio in ogni cosa ha saputo", come scrisse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] dal momento che si trattava di ricostruire le lotte sociali e politiche che avevano condotto alla nascita del comune di Prato. La sintonia storiografica fu anche sintonia civile, anche se l’impegno di Caggese, soprattutto dopo l’incontro a Firenze ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] .
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d’oro di S. Ambrogio dovuto al maestro Vuolvinio. Il sacello di S ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] ; F. Gabotto, Lettere inedite di Luigi Cibrario a G. G. (1835-1848), in Il Risorgimento italiano, X (1917), pp. 221-256; G. Prato, G. G.ed il protezionismo agrario nel Piemonte di Carlo Alberto, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, LIV ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] fu riconfermata anche da Paolo II. Tra i benefici che detenne sono da ricordare il priorato vallombrosano di S. Fabiano "de Prato", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di Pistoia, e dei Ss. Pietro e Paolo di Moscheto nella ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] natura amministrativa, sia per campagne militari, F. si mosse in tutti i territori della sua giurisdizione: da Siena ad Arezzo, da Prato a Poggibonsi a San Miniato. Alla fine del 1246 si trovava a Orbetello. A metà dell'anno successivo si mosse tra ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] come testimone ad un Parlamento generale adunato sulla piazza di S. Croce al fine di approvare l'operato del cardinale Niccolò da Prato, inviato da papa Benedetto XI per pacificare la città, in preda alle consuete lotte tra guelfi e ghibellini e tra ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] che appunto a Londra aveva trascorso alcuni anni della sua vita. Due anni dopo fu mandato dal cardinale Passerini commissario a Prato per impedire al connestabile di Borbone di assalire la Toscana; e a questo fine munì la città di ogni fortificazione ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.