CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] di ricordi della "magione di S. Iacopo dell'Altopascio" che, tenuto dal 1494 al 1516 dal notaio ser Paolo Rocchi di Prato, si apre con queste parole: "Questo libro è della magione di sancto Jacopo dell'Altopascio sul quale... scrivarò e farò ricordo ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] 'edizione più significativa delle Institutiones è la terza (Prato 1887-89); ampliata con gli Ethicae et iuris Degli universali, Roma 1885; Compendium ethicae et iuris naturae, Prato 1886; Del diritto pubblico ecclesiastico, ibid. 1887; Principii ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] suo tempo uomo assai reputato per la sua profonda e multiforme cultura e per le sue notevoli doti intellettuali, se Giovanni da Prato nel suo Paradiso degli Alberti lo ricorda come il "preclaro e famoso teologo e matematico maestro Grazia, non meno d ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa Clemente V costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] lui ci è rimasta una lettera, in data gennaio 1326, indirizzata al guardiano del patrio convento di S. Francesco al Prato di Perugia. In essa descrive brevemente il viaggio compiuto dall'Europa alla Cina, delinea le principali vicende della sua vita ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] del B. più che un impegno dottrinale, che sarà piuttosto del Ricci nel governo delle diocesi di Pistoia e Prato, ispirato agli orientamenti rigoristi e giansenistici, una spiccata ansia pastorale, seppure non sia affatto estranea al B., anzi profonda ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] al convento di S. Caterina dal capitolo di Orvieto del 1331, carica che gli fu confermata nel 1338 dal capitolo di Prato. Nel 1339 fu nuovamente assegnato come predicatore a S.Maria Novella; nel 1340 era lettore a Viterbo.
Dal 1349 al 1355 ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] delle Grazie ad Arezzo (1487-93 c.), realizzandone almeno il festone invetriato, nella decorazione di S. Maria delle Carceri a Prato (1490 c. 1492) per il cui montaggio vennero infatti pagati Andrea Della Robbia "e fratelli" (doc. 20 ag. 1491: ibid ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] in quell'occasione, insieme con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto, Giovanni da Prato, tra coloro che, su richiesta di Callisto III, dovevano predicare per la crociata contro i Turchi. Il nuovo ufficio ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] la nomina del benedettino Crisostomo Calvini ad arcivescovo di Ragusa, come il B. desiderava, e nell'aprile 1565 anche la designazione a Prato fa alla fine ratificata da Roma. L'8 apr. 1565 il B. fu colto da un primo attacco di paralisi, ma poté ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] con Sozzo Salimbeni, la figlia di Carlo di Valois, Caterina, e il 2 marzo 1304 entrò in Firenze al fianco del cardinale Niccolò da Prato per la pacificazione fra Bianchi e Neri.
Le tensioni del M. con il Comune di Siena, tra il 1295 e il 1298, circa ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.