vegetazione botanica In prima approssimazione, il rivestimento vegetale della superficie terrestre. Lo studio della v. è soggetto fondante di discipline quali la geobotanica e l’ecologia del paesaggio. [...] ambienti è possibile individuare diversi tipi di v., che si identificano in base alla loro ‘struttura’ (per es., bosco, prato ecc.) e alla loro ‘composizione floristica’, data dal numero, frequenza e tipologia di specie ivi presenti. La v. utilizza ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] del diritto e intraprese la carriera ecclesiastica. Nel 1461 divenne canonico del capitolo metropolitano di Firenze e della cattedrale di Prato. Nel 1462 venne chiamato a Roma da Pio II, che gli conferì il titolo di chierico della Camera apostolica ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] saeculis XVII et XVIII floruerunt, XVI, Pisae 1795, pp. 271-328; Lettere di Antonio Martini a G. L., a cura di C. Guasti, Prato 1851; Lettere di L.A. Muratori scritte a toscani, a cura di C. Guasti, Firenze 1854, pp. 479-516; G. Merzario, Storia del ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] svolgersi in Laterano solo il 29 giugno, alla presenza del F. e dei cardinali Arnaud de Faugières e Niccolò da Prato. La situazione suggerì all'imperatore di lasciare presto Roma: si installò infatti qualche giorno dopo a Tivoli sempre in compagnia ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] storia della musica al Santo e nel Veneto, a cura di E. Grossato, Vicenza 1977, ad Indicem; R. Giorgetti, Gli organi di Prato, in Prato - Storia e arte, XVIII (1977), 48-50, pp. 17-58 (in particolare pp. 17, 49 s.); Id., Sette secoli d'arte organaria ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] al 29 ott. 1559 il G. fu in contatto epistolare con Caterina de' Ricci, monaca nel monastero di S. Vincenzo di Prato; intorno alla figura di Caterina de' Ricci si ricomponevano, così, alcune fila che prendevano le mosse dagli anni della formazione ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Campobasso. Ma una sua conferenza del 15 apr. 1883, La scienza in relazione con la moralità e la questione sociale (Prato 1884), che rimproverava ai gesuiti e ai loro accoliti l'antirosminianesimo cieco, dannoso alla Chiesa e alla società, suscitò un ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] del settembre 1786, le cui tesi però condivise sempre senza riserve. Conobbe Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, solo più tardi, durante un viaggio in Toscana, intrapreso nell'estate del 1791, nel corso del quale strinse legami anche ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] di attività didattica, "peracto cursu artium et theologiae", venne insignito della laurea magistrale (15 sett. 1456). Ritiratosi a Prato durante la peste scoppiata in quel tempo, scrisse la sua prima opera, la Laudatio Pratensis, un'esercitazione ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] furono tre cardinali: Nicola Paracciani Clarelli, Salvatore Nobili Vitelleschi e Francesco Ricci Paracciani.
Paracciani frequentò i collegi di Prato e di Modena (Collegio di San Carlo) per poi trasferirsi dai gesuiti a Roma, al Collegio romano, dove ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.