DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] di avvicinarsi fin dall'infanzia alla lettura e allo studio. Fu discepolo dapprima, dal 1883, del collegio "Cicognini" di Prato; frequentò quindi il liceo classico a Lucca sotto la guida mai dimenticata di Albino Zenatti, che, patriota e carducciano ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] Gherardo, nato forse nel 1307) nella vicina Carpentras. Qui P. studiò per quattro anni sotto la guida di Convenevole da Prato, finché (1316) il padre non lo mandò a studiare legge a Montpellier. Nel 1318 o nel 1319 perse la madre, pianta ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] è contenuta nel cod. Magliab. VII, 1040 e pubblicata dal Novati (1888, pp. 214-216). 4) "Benché il cielo nel tuo prato concluso", canzone, diretta al papa Urbano V perché tratti la città di Perugia come figlia e non come figliastra; contenuta nel cod ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] i principali furono: Dieci della libertà (1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 fu anche tra gli ufficiali dello Studio; nel 1420 andò ambasciatore a Genova, e nel 1423 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] collezioni artistiche e gallerie di eccezionale valore che arricchivano le sue dimore fiorentine di via del Parione e del Prato, le sue dimore romane, e le sue numerose ville, ne fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] , e non sine quare Carlo di Buem Imperadore il fece re dei buffoni e delli istrioni d'Italia"; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che messer D. "cavaliere non di gatta, come molti dolorosi e infami per una ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] in Rivista di filologia, C (1972), pp. 398 s. n. 2. Singolarmente importante, sul F. e la collezione dei classici greci Alberghetti (Prato), la rec. di F. Duebner, in Rev. critique, I (1866), pp. 397 s.; mentre, sul F. e la facoltà padovana, si veda ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] a Milano, dove il giovane L. frequentò le scuole medie inferiori. Nel 1893 venne iscritto al convitto nazionale Cicognini di Prato, dove frequentò, con non brillanti risultati, il ginnasio e il liceo.
Negli anni della residenza scolastica, il L. fu ...
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Scrittore italiano (Torino 1944 - ivi 2009). Osservatore sensibile e attento, capace di cogliere piccole sfumature della quotidianità, all'attività giornalistica ha sempre affiancato un intenso impegno [...] d'amore: poesie 1974-1994, 1995), poesie per bambini (A-ulí-ulé: filastrocche, conte, ninnenanne, 1972; La scarpa in fondo al prato, 1978; Spiaggia, sdraio e solleone, 2000) e testi narrativi. L'ironia leggera, l'ambiguità del tono, sospeso tra il ...
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Poeta italiano (Affori, Milano, 1915 - Roma 2003). Formatosi nel clima ermetico, si volse presto verso operazioni di programmatica trasgressione della lingua letteraria, fino alla scelta, maturata negli [...] l’edizione delle 12 Sibyllae (1995), ancora a cura di Tagliaferri, l’ampia personale allestita nel 1996 al Museo Pecci di Prato e un numero monografico intitolatogli dalla rivista il verri nel 1998. Del 1996 è il volumetto in prosa e versi Pittura ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.