MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] come re Enzo, morto nel 1272, e Percivalle Doria, morto nel 1264, ma anche di poeti continentali come Compagnetto da Prato e Neri de' Visdomini, a esprimere solidarietà temporale e culturale. L'ufficio di notaio omologa la sua condizione a quella di ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Torino, L [1914-1915], pp. 83-106) passano, a ricerche di più ampio respiro con il saggio su Ser Domenico del maestro Andrea da Prato rimatore del sec. XIV (in Riv. delle Bibl. e degli Arch., XXVII [1916], 1-5, pp. 3-42) e l'altro, già menzionato, su ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] l'autenticità della tenzone poetica tra Dante e Forese Donati, sospettando un falso giocoso compiuto da Giovanni da Prato e Bicci Castellani all'inizio del XV secolo.
Quantunque alcuni argomenti addotti a sostegno siano sostanziati da documentazione ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] efficacia alle proprie idee sulla letteratura e sull'arte in un'applaudita conferenza letta a Firenze, a Salerno e a Prato, intitolata Il quadro nero (Firenze 1905), nella quale, rifacendosi agli insegnamenti di F. De Sanctis e di R. Bonghi, sostenne ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , ma soltanto per linee esterne che riguardano la prossimità dell'argomento, da Da Custoza in Croazia. Memorie di un prigioniero, Prato 1866, e da Anita Garibaldi. Appunti storici raccolti e illustrati da G. B., Livorno 1889), e tra i più validi ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] Bibl. naz., cod. Magliab. VII. 376, c. 56r edita in Poesie italiane inedite di dugento autori, raccolte e illustrate da F. Trucchi, Prato 1847, III, pp. 53-59; Inganno, Fortuna e Farsa dell'uomo che si vuole quietare e vivere senza pensieri, ora in M ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] Prefazione e memorie di mons. Giacomelli premesse alla edizione pratese del suo volgarizzamento del sacerdozio di s. Giovanni Crisostomo, Prato 1852, pp. XXVII-LXVI; Édouard d'Alençon, in Dictionnaire de théologie catholique, VI, 1, Paris 1920, s.v ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2286; P. Colomb de Batines, Bibliographia dantesca, I, Prato 1845, pp. 416 ss.; G. Melzi, Dizionario delle opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, p. 184; F ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] "cronaca" del 1342-45 alle pp. 141-148); I.B. Supino, La pratica del vino secondo due popolani fiorentini del Trecento, Prato 1897 (per nozze D'Ancona - Orvieto), ad Ind. (con ed. della sezione riguardante la "pratica" del vino); N. Rodolico, Il ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] . 78 s.; G. Gargani, Lettere ined. del senatore Carlo degli Strozzi, Firenze 1859, pp. IX, 11;C. Guasti, Scritti d'arte, Prato 1897, pp. 193, 452s.; I. Del Lungo, Le vicende d'un'impostura erudita (Salvino degli Armati), in Arch. stor. ital., LXXVIII ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.