CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] la vanità e rendergli difficili i rapporti con gli altri professori padovani, tanto che ebbe litigi clamorosi sia con Giovanni da Prato sia col Tartagni, L'alta considerazione in cui il C. era tenuto risulta anche dal fatto che fu inviato insieme con ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] trovò a governare in tempi difficili: dopo un capitolo provinciale celebrato sotto la sua presidenza nel 1493 a Prato anziché a Pistoia come si era precedentemente stabilito (ufficialmente si addusse un'epidemia a giustificare il cambiamento di sede ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] Alidosi, p. 10; Mazzetti, p. 87). Il 22 maggio era ancora in attività, presente all’esame privato di Giovanni de Bovachiesibus di Prato, al quale assegno un “punctum” da discutere, e cioè la l. salarium ff. mandati (D.17,1,7).
Morì, quasi certamente ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] XII al XVII…, Foligno 1884, II, p. 73; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, p. 97; S. Maiarelli-U. Nicolini, Il monte dei poveri di Perugia…, Perugia 1962, p. 141; Balconeus Astur (A. Baglioni), I Baglioni, Prato 1964, p. 81. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uno dei 12 consiglieri di parte bianca nel 1304 durante le trattative di pace tra Firenze e gli esuli condotte dal cardinal da Prato); ma ben presto si ruppe con la "malvagia e scempia" compagnia con la quale era caduto in esilio, e si ridusse a far ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] ) società per la caccia a cavallo a Napoli nei terreni prossimi al mare, a Milano nelle brughiere del Ticino, a Udine nel prato immenso che si stende sulla riva sinistra del Tagliamento.
Ma la più antica e reputata società di caccia è quella di Roma ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] just-in-time. Come si progetta e si realizza, Torino: Petrini, 1986).
Negrelli, S. (a cura di), Prato verde, prato rosso. "Produzione snella" e partecipazione dei lavoratori nella Fiat del duemila, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2000.
Nonaka, I ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] in ius civile nell'università fiorentina dall'ottobre 1439, fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovanni da Prato e si guadagnò ben presto larga fama di esperto in cose giuridiche tanto da essere più volte consultato dalla Signoria ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] beni del clero sarebbe servita alla nobile causa del potenziamento dell'Università, che da Pisa era stata trasferita a Prato. Le trattative furono lente e laboriose: da un lato egli rispondeva alle sollecitazioni della Signoria sostenendo che il suo ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] , fece numerosi viaggi, come attesta il suo libro dei conti all'anno 1420: si recò a Pianoro, Loiano, Barberino, Pietramala, Prato, Pistoia, SerravaIle, Luni. A Lucca, secondo il Frati, conobbe e sposò Lippa di Matteo Trenti, che gli portò in dote ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.