GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] italiana, Torino 1840-44, p. 442; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 284 s.; G. Prato, Il costo della guerra di successione spagnuola e le spese pubbliche in Piemonte dal 1700 al 1713, Torino 1907, p. 240; G ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] sig. D. L., Bologna 1735). Nel 1789 la sua statua, opera dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ecclesiastici docenti dello Studio padovano.
L'edizione moderna ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] fiorentine alla data 19 ag. 1567; G. B. Adriani, Istoria dei suoi tempi, Venezia 1587, p. 1503; S. Ammirato, Storie fiorentine, Prato 1824, l. XXXV, pp. 307-308; Suppl., p. 265 (Nota dei ribelli di Cosimo I fatti dagli Otto di Balia dall'aprile1550 ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] estrarsi o dei frutti da raccogliersi (ad es., i minerali di una miniera, cava o torbiera; l'erba di un prato). Nella cosiddetta locazione delle cassette di sicurezza da parte di banche prevale la prestazione della custodia.
Il godimento della cosa è ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] suo arrivo nello Studio fiorentino. Il 17 ott. 1401 il C., già quarantenne, fu chiamato, in concorrenza con Torello Torelli da Prato, alla cattedra di diritto civile con lo stipendio annuo di 100 fiorini. L'anno successivo, in data 26 sett. 1402, gli ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] compiuto i loro corsi preparatori.
Tra i primi lettori di Santa Croce siamo in grado d'identificare Gherardo da Prato, autore di un Breviloquium sulle Sententiae di Pietro Lombardo, che partì missionario in Oriente nel 1277; Giovanni da Castelvecchio ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] e usure, emettono pareri altri dottori dello Studio patavino, da Antonio Roselli ad Angelo di Castro, nel 1444, a Giovanni da Prato, a Lauro Palazzolo, a Francesco Alvarotti, pp. 275-281). Inoltre si trova lì un consilium del D. in materia di actio ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] - dove lui stesso assunse la carica di capitano del Popolo -, a San Gimignano, a Colle di Val d'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli impegni più strettamente ...
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Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il diritto dell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] queste che non potranno essere ragionevolmente allegate nel caso, ad esempio, dell’espulsione di un cinese nella zona di Prato o di Firenze, o di un indiano nella zona di Parma, a causa della consolidata presenza di tali comunità linguistiche ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] di J. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1943,passim. Cfr. inoltre: F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII libri cinque, I, Prato 1838, pp. 282 s., 285; Recueil des instructions générales aux nonces de Flandre, a cura di A. Cauchie-R. Maere, XXXIX ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.