Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro cd. liberatorio rientra tra le quelli che l’art. 687 c.p.c. definisce in rubrica «Casi speciali di sequestro» (pur disciplinando la norma soltanto questo «caso»). [...] 110, con nota di Giusti, G., Note in tema di sequestro liberatorio ed usurari età sopravvenuta del tasso di interesse; Trib. Prato, 4.5.1988, in Foro it., 1989, I, 2298). Con particolare riguardo al fumus boni iuris, occorre tenere distinta l’ipotesi ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] all'arcivescovo di Milano (ibid., pp. 289-290), proprio mentre in Padova, davanti al popolo congregato solennemente in Prato della Valle, "sedens in eminentiori loco in suo throno" Federico si mostrava a tutti hilaris et jocundus, mentre Pier ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] , Firenze 1971).
Rilevanti le sue prese di posizione di contenuto civile: si vedano le sue due arringhe in Processo al vescovo di Prato (a cura di L. Piccardi, prefazione di A.C. Jemolo, Firenze 1958, pp. 88-118, 271-291) e i suoi pamphlet a ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] mio indegno fratello" (ibid., 70.11).
Il M. fu membro di varie Accademie: degli Scomposti di Fano (1670), degli Infecondi di Prato (1676) e degli Umoristi di Roma (1676). Ma nella voce dedicata a se stesso nella Bibliotheca Romana, ne aggiunge molte ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Lorenzo di Firenze, II, Firenze 1817, p. 33; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII. Libri cinque, II, Prato 1840, p. 170; D. Tiribilli Giuliani, Sommario storico delle famiglie celebri toscane, Firenze 1868, p. 7; L. von Pastor, Storia ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] ff. 78rv (conferma con breve argomentazione di un consiglio di Piero Ambrosini) e 201v (subscriptio a un consiglio di Giovanni da Prato). Una serie di dubia in materia creditizia si trovano ai ff. 63r-65r del cod. 1168 della Bibl. Riccard. di Firenze ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] - accanto al vicario generale dei duchi di Milano Ruggero Del Conte, a Bartolomeo e a Nicola Gabrieli, a Gaspare Del Prato - del collegio dei cinque sindacatori del podestà (dicembre 1478): segno dell'influenza allora goduta dal C. presso il governo ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] ; L. Grottanelli, I moti politici in Toscana nella prima metà del sec. XIX, studiati sopra i rapporti segreti inediti della polizia, Prato 1902, p. 76; Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX: scritti e lettere, a cura di ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] che lo informò. La migliore collezione delle sue opere è quella curata da C. Marzucchi in 19 volumi, Firenze 1832-39 (rist., Prato 1833-42); la più completa è quella curata da A. De Giorgi in 8 volumi, Milano (Padova) 1841-52 (rist., Napoli-Palermo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , ma pure da una parte della classe dirigente. In particolare, oggetto delle più aspre contestazioni era stato il vescovo di Prato e Pistoia, Scipione de' Ricci, ispiratore di alcune delle riforme più radicali e che, con la celebrazione del sinodo di ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.