EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Tripolitania, in La Riforma sociale, XIX [1912], 3, pp. 161-193). I secondi ispirano all'E. e a Giuseppe Prato una violenta requisitoria che, prendendo spunto dal dissesto di una cantina comunale gestita da socialisti, si concludeva invocando una ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] ". Si mise perciò a far pratica presso Filippo Lippi probabilmente intorno al 1461-62, quando questi era attivo soprattutto a Prato, dove il F. lavorava agli affreschi della pieve (attuale duomo). Non si conosce la durata di questo apprendistato, ma ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di Firenze) e di Rinaldo Brancaccio (1426-1428 circa, Napoli, S. Angelo a Nilo), e il pulpito esterno del duomo di Prato (1428-1438). Nel monumento Coscia l'opera di Donatello si limita alla splendida effigie bronzea, dalla testa di grande forza ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] XI (1894), pp. 261 s., 269, 313; C. Guasti, Sassolo pratese e la sua apologia di Vittorino da Feltre, in Opere, V, 2, Prato 1899, pp. 584 ss., 592; A. Gaspary, Storia della letter. ital., I,Torino 1900. pp. 176, 178, 200; A. Della Torre, Storia dell ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] i "patroni fiorentini", anche se, come scrive da Prato il 29 marzo al fratello Francesco, la condotta di 1521] (dedica del V libro al G.); Cronache… scritte da P. Cagnola, G.A. Prato e G.M. Burigozzo, in Arch. stor. italiano, III (1842), ad vocem e ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Bandinelli (Vasari, 1568, III, p. 409). Sue furono inoltre l’ideazione grafica dell’altare del Crocifisso per il duomo di Prato (1542-1544/1545), smantellato nel 1786, ma noto da un disegno che si conserva a Parigi (Département des arts graphiques du ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] la nomina del benedettino Crisostomo Calvini ad arcivescovo di Ragusa, come il B. desiderava, e nell'aprile 1565 anche la designazione a Prato fa alla fine ratificata da Roma. L'8 apr. 1565 il B. fu colto da un primo attacco di paralisi, ma poté ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Pietro Della Vigna ("Amore in cui disio"), con Federico II ("Dolze meo drudo"). Fra gli emuli più prossimi si ricorderà Compagnetto da Prato che adoperò nei suoi due componimenti noti non solo lo stesso metro di G. (di "Quando vegio" e "Tuttor"), ma ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] risalgono al 1732: la Madonna del Rosario e santi (Prato, Conservatorio di S. Nicolò), la Madonna del Rosario nel e datati, egualmente di buon livello, come il Beato Giovanni da Prato del convento dell'Osservanza a Bologna, del 1744 (Oretti, Notizie ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] 1990; K. Jursz-Salvadori, F. P. “l’incisore reale”, in Grafica d’arte, II (1991), 6, pp. 2-7; R. Finesso, La veduta del Prato della Valle di F. P., in Padova e il suo territorio, XV (2000), 86, pp. 18 s.; F. Leone, Giuseppe Angelini, Carl Fredrik ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.