DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] , II, Firenze 1817, pp. 94 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 88, [F. Baldanzi] Della chiesa cattedrale di Prato, Prato 1846, p. 236; P.L. Ferretti, La chiesa e il convento di S. Domenico di Fiesole, Firenze 1901 p. 69; M. Marangoni ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] per il cui esercizio ottenne nel febbraio 1459 la riduzione dei dazi sulle merci vendute e l'autorizzazione a tenere nel prato antistante un mercato mensile; alcune case nel centro abitato e una serie di piccoli appezzamenti, concessi in conduzione a ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] scisma d'Occidente (1378-1418). Come vescovo della diocesi di Prato e Pistoia conservò sempre lo stile di vita monacale, vestendo l e nel 1386, con la diffusione nella città di Prato del culto della sacra cintola della Vergine, fece collocare la ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] suo primo lavoro giovanile sul compaesano A. F. Bertini, del quale aveva ristampato l'arguta toscanissima operetta La Giampagolaggine (Prato 1882), e nell'iniziativa con cui, nel 1892, aveva promosso la fondazione, in Castel Fiorentino, della Società ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] La Vespa ebbe a subire persecuzioni (le copie del terzo numero furono date alle fiamme nel Caffè della guardia nazionale di Prato) e contro il B. condusse una lotta accanita il giornale democratico Il Lampione. Il 12 dic. 1848 La Vespa pubblicò, all ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] si trovava invece a Roma, priore del monastero di S. Sisto; e fu qui che, ad istanza dei suo padre provinciale, Lapo da Prato (1314-1318), compilò il Registrum.
Il Torrigio (p. 62) parla di un precedente soggiorno di B. a Roma in S. Sisto, avvenuto ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] del ponte d'Ognissanti e di una nuova cinta muraria; per ricordare tali sue iniziative i Padovani, nella sistemazione di Prato della Valle, innalzarono una statua in suo onore.
Rientrato a Milano, il D. fu eletto console insieme con Giovanni da ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] da Avignone, a Carpentras; Francesco e Gherardo furono avviati agli studi sotto la guida di un altro esule guelfo, Convenevole da Prato (n. 1270 ca.; ricordato con affetto in Seniles, XVI 1).
Nel rievocare il suo cursus studiorum, Petrarca affermò di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] pp. 141-151; Il movimento operaio ital., Diz. biografico 1853-1943, a cura di F. Andreucci-T. Detti, ad vocem; G. Adami, Giuseppe Mazzoni, Prato 1979, ad Ind.; F. Spatafora, Il Comitato d'azione di Roma dal 1862 al 1867, a cura di A. M. Isastia, I-II ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] von Giorgio Vasari, Burg b. M. 1940, p. 50) e collocato nel 1566 sul portale d'ingresso all'interno del duomo di Prato, di cui Carlo era stato prevosto. Nello stesso periodo (1562-63) si situerebbe inoltre la Leda e il cigno del Victoria and Albert ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.