BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] i principali furono: Dieci della libertà (1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 fu anche tra gli ufficiali dello Studio; nel 1420 andò ambasciatore a Genova, e nel 1423 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] collezioni artistiche e gallerie di eccezionale valore che arricchivano le sue dimore fiorentine di via del Parione e del Prato, le sue dimore romane, e le sue numerose ville, ne fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] autografi illustrati dall'autore (cfr. Crinò, p. 256). Conseguito il dottorato in utroque iure, pare si recasse dapprima a Prato e successivamente, secondo la testimonianza del poeta Antonio Malatesti, suo amico (M. Sterzi, I. C., p. 299), a Roma ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] , e non sine quare Carlo di Buem Imperadore il fece re dei buffoni e delli istrioni d'Italia"; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che messer D. "cavaliere non di gatta, come molti dolorosi e infami per una ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] della Bella come cavalleggero, il 13 ag. 1512.
Sopravvenne la restaurazione medicea: di quell'agosto, il 29, è il sacco di Prato, seguito dalla deposizione del Soderini; il 14 settembre il cardinal de' Medici entra in città e il 16 i medicei prendono ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] Curia di Gregorio XVI; in La contessa internazionale (Prato 1886) gli incontri di una nobildonna tra Torino IX pel suo giubileo sacerdotale, ibid. 1869; La sposa della Sila, Prato 1880; Spiriti delle tenebre, ibid. 1882; Massone e massona, ibid. ...
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BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] . 399 s.).
Nell'ottobre 1285 il B. era inviato a Parigi per ottenere dal ministro generale dell'Ordine, Arlotto da Prato, la conferma della elezione di Bartolomeo da Bologna a ministro, provinciale di Bologna. In Modena, travagliata in quegli anni da ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] rimasta alcuna opera ad attestare una attività specifica in tal senso), certamente era presente una sorta di complicità tra il Prato, il Cebà e il Doria. In effetti, scarna di dati che documentino una partecipazione pragmatica alla vita politica, la ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] con gli amici di Trento, come Tomaso Gar, l'avv. P. Bernardelli, il consigliere Giovanni Depretis e l'abate Giovanni a Prato. A Milano il B. fu ammesso nell'ottobre come avvocato alla Corte di appello e patrocinò con successo cause civili e penali ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] giugno 1375 fu comunque conclusa a Bruges una tregua di un anno. Alla fine dell'anno Guillaume de Lestrange e Pileo da Prato erano sempre a Bruges, oltre la scadenza che il papa aveva dato alla regina Giovanna per ottenere le galere reali promesse ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.