DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] il 18 ag. 1892.
qNon tutti gli scritti del D. furono raccolti negli undici volumi delle Opere varie edite ed inedite (I-V, Prato 1875-80; VI-VII Milano 1881-83, VIII-XI, Firenze 1888-92): edizione a parte ebbero, oltre al Lexicon eall'Onomasticon, i ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] già un terzo insigne aretino, Convenevole di Acconcio da Prato, si trasferì ad Avignone per tentare l'esperienza della Curia de Ervariis.
D'altronde, morto ormai il cardinale Niccolò da Prato, suo protettore, il D. non aveva più motivo di restare ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] . Piccini, Il Museo dello Spedale degli Innocenti a Firenze, Milano 1977, ad Indicem;E. Castellani, in S. Maria delle Carceri a Prato,Prato 1978, pp. 167-189; J. Pope-Hennessy, Thoughts on A. D.,in Apollo, CIX(1979), pp. 176-197; C. Donatone, Firenze ...
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ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] , fu nuovamente bandito. Nel 1304 era ancora una volta a Firenze, come rappresentante dei fuorusciti alla pace del cardinale da Prato. Ma la sua appartenenza ai Bianchi gli costò ancora molti anni di esilio. Nel 1306 era podestà di Pistoia quando la ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] Un documento del 19 apr. 1558 attesta che il B. e i suoi fratelli pagavano "di livello al abbatia di S. Vincenzo in Prato de Milano (della quale il padre era stato titolare) libre settecentodue et soldi dieci" e in un altro documento del 2 dic. 1559 ...
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LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] per tutti coloro che glieli ordinarono" (p. 44). Al L. si deve in effetti la raccolta di sessantatré prologhi, intitolata Novo prato di prologhi, stampata per la prima volta a Messina, per F. Bufalini, nel 1589, e più volte riproposta a Venezia dai ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] ad Indicem;M. Puccioni, L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;R. Nuti, Prato e la ferrovia da Bologna a Firenze. Note storico-bibliogr. (1845-1908), in Arch. stor. pratese, XI(1933-1934), pp. 109 ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] sul reddito e dell'imposta di successione. Ebbe anche rapporti intensi con altri professori della facoltà torinese, come Giuseppe Prato e Pasquale Jannaccone.
Il tema al quale il F. ha maggiormente dedicato, fin dagli inizi dell'attività scientifica ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] -185), il C. sottoscrisse la dichiarazione - redatta e inviata dal giansenista E. Degola all'ex vescovo di Pistoia e Prato Scipione de' Ricci - che approvava la decisione del vescovo Benedetto Solari di proibire nella diocesi di Noli la pubblicazione ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] degli studi nell’Osservanza francescana nella prima metà del ’400 e la polemica tra Guarino da Verona e fra Giovanni da Prato a Ferrara (1450), in Analecta Pomposiana, VII (1982), pp. 268 s., 276-278; A. Campanini, Reggio Emilia, in La legislazione ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.