IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] città di Recanati nella Marca d'Ancona, Messina 1711, pp. 146, 352, 358; L. Cicognara, Storia della scultura…, II, Prato 1824, p. 281; A. Maggiori, Indicazione al forestiere delle pitture sculture architetture…, Ancona 1824, pp. 22, 106; A. Ricci ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] pp. 11-14; S. Branzi,La XXX Biennale d'arte, in AteneoVeneto, CLI (1960), pp. 15-19; Autori vari,Testimonianze su B...., in Prato. Storia e Arte, III (1962), pp. 7-30,passim; G. Raimondi,La posizione di B. nel gruppo milanese, in IlResto del Carlino ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] 143, 149, 150; G. Marchini, Le Gall. di Palazzo degli Alberti. Opere d'arte della Cassa di Risp. e Depos. di Prato, Milano 1981, pp. 46 s.; Important Ital. Baroque Paintings 1600-1700 (catal.), London 1981, p. 88; G. Cantelli, Repert. della pittura ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , fu tuttavia terminata solo nel 1506 L'opera si differenzia dai tipi aggraziati del Quattrocento (per es. la Madonna del duomo di Prato di Benedetto da Maiano) non solo per la nobiltà e dignità della Vergine, ma anche per la figura del Bambino, in ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ebbe un compenso superiore, mostrano un'attenzione alle movimentate danze di putti che Donatello scolpiva per il pulpito di Prato, delle quali si ebbe clamorosa rivelazione proprio nell'estate di quell'anno. Alcuni rilievi tradiscono l'intervento di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] un salario di 3 fiorini mensili, e con la collaborazione dei sostituti Giuliano d'Arrigo Pesello e Giovanni di Gherardo da Prato (Guasti, 1857). Il G. stese insieme con i suoi colleghi un rapporto sul programma di costruzione nel gennaio del 1426, ma ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] : 1660), l'Immacolata e santi nell'oratorio di S. Onofrio a Dicomano del 1662, l'Elemosina di s. Tommaso di S. Agostino a Prato del 1662, il S. Antonio da Padova col Bambino Gesù di S. Michele a Montevettolini (1664 circa) e la Trinità di S. Maria ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] (Lanklieit, 1976, p. 10).
Nel 1689 prese parte ad un importante episodio di architettura civile nella città di Prato dove era stato avviato il cantiere delle cosiddette "case nuove"; al F. spetta la realizzazione del palazzetto centrale, terminato ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Madonna e santi di Castellaro, presso Reggio Emilia (Frisoni, pp. 263 s.) datata 1644, la pala con la Madonna e s. Domenico per Prato Sesia in Piemonte (Venturoli, pp. 233 s.) databile fra il 1646 e il 1652, o quella con Madonna e santi per il duomo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] e di stoffe preziose, ha pesantemente risentito del soggiorno veneziano, mentre il S. Francesco mostra nell'ombra proiettata sul prato del frate che accompagna il santo una sensibilità naturalistica che trova riscontro, come ha notato giustamente De ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.