VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rocce cui seguono le fasce dei pascoli e dei boschi fino ai prati e alle colture delle valli. Più severo, unito e aspro il un mese, in giugno, la festa del Santo, con una fiera nel Prato della Valle, già nel 1208 luogo di adunate di popolo in festa. ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] In Lucae Evangelium expositio di Beda il Venerabile (Torino, Bibl. Naz., D.II.16), destinato a S. Vincenzo in Prato, mostra ancora una sostanziale fedeltà ai modi di una tradizione locale, della quale, nelle sue committenze, si sarebbe fatto strenuo ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] nella capitale sabauda, e l'affresco con la Vergine in gloria sulla cupoletta della cappella del Rosario nella chiesa di Prato Sesia.
Nel 1720 il G., a Torino, restaurò vari quadri per palazzo Madama (Vesme); l'anno seguente dipinse una pala ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] da Gian Domenico da Settignano un residuo di più di 20 scudi per figure realizzate nella cappella Corgnia in S. Francesco al Prato in Perugia.
L'attività del D. proseguì certamente negli anni successivi a Perugia; e nel 1506 gli furono rimborsati i ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] a Parma nel giugno del 1521: le spese per il suo funerale sono registrate nel libro mastro del convento di S. Francesco del Prato il 27 giugno.
Il C., per il carattere delle sue opere, appare pittore veneto più che emiliano; la sua presenza a Venezia ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] , seguace di Costa e attivo a Ferrara negli stessi anni. Un'estrema minuzia caratterizza la cura dei singoli dettagli: il prato erboso in primo piano che rimanda all'opera di Amico Aspertini, la chioma dell'albero evidenziata foglia a foglia, la base ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Milone, e degli agostiniani di Cingoli. L'anno dopo, al ritorno da Parigi nel settembre 1813, estese il suo fondo di Prato Cipolloso con l'acquisto dei terreni limitrofi, cui aggiunse nel 1816 la tenuta di Montalto di Castro, ceduta dai conti Negroni ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] ; A. da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, Livorno 1812, II, pp. 99-104; A. Cicognara, Storia della scultura, III, Prato 1823, p. 180; V. Davia, Memorie storiche artistiche intorno all'Arca di S. Domenico, Bologna 1838, p. 9; G. Tigri ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] . Nella Biblioteca civica di Padova si conservano due incisioni di D.: una (1778, realizzata da A. Sandi) riproduce la sistemazione del Prato della Valle, secondo l'idea di A. Memmo, tradotta nel progetto di D. Cerato; l'altra (1782, realizzata da I ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] su tante righe, una sopra l'altra, come fossero le linee d'una pagina, mentre devono essere 'visti' a terra, posati sul prato.Le immagini infine non vanno mai scisse dalle fonti scritte coeve, ma intese assieme a queste come due fonti di pari statuto ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.