LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , Villa di Domiziano: L. Crescenzi, in AL, 2 (1979), pp. 99-105. Sabaudia: R. Righi, in AL, 3 (1980), pp. 97-109. Sperlonga, Villa Prato: H. Broise, X. Lafon, in AL, 3 (1980), pp. 111-12. Marina di S. Nicola: H. Broise, in Mél. Ecole Franç. Rome, 101 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] da Bologna, del 1380-1385 ca. (Venezia, Gall. dell'Accademia), nella quale la terra su cui è seduta M. è divenuta un prato fiorito: un'allusione al giardino dell'Eden dal quale l'umanità fu cacciata a causa del peccato di Eva. La contrapposizione Eva ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] con terminazione tripartita o monoabsidata è presentato da vari edifici dell'Italia centrale, dal S. Francesco di Lucca, al S. Francesco di Prato, al S. Francesco di Arezzo, al S. Francesco di Trevi, tutti per lo più coperti da un semplice sistema a ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] iniziale. Non ci sono qui ippodromi veri e propri; la gente si raduna al margine della pista erbosa improvvisata nel prato e assiste alla cavalcata dei loro beniamini.
Anche Henri de Toulouse-Lautrec si lasciò sedurre dalle corse dei cavalli (Il ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] documentario nel 1477), Francesco Cazzaniga, Martino e Protasio Benzoni, e i due forestieri Carlo Carlotto di Bologna e Paolo da Prato. Le spese per l’impresa si protrassero fino al 18 marzo 1478, con l’installazione del monumento in chiesa, cui ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] confortato dagli angeli, la sua opera preferita, per il refettorio di S. Teresa (firmato e datato 1650, ora a Prato, Museo di pittura murale). A questo periodo, contrassegnato da un'incerta cronologia, M. Gregori (1986) data inoltre gli affreschi ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] del lungarno che proprio dai Guicciardini avrebbe preso il nome (1843); inoltre curò la realizzazione del palazzo Poniatowski a Porta al Prato (1842) e l’ingrandimento e il restauro della villa delle Lune a San Domenico di Fiesole, di proprietà della ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] trionfo di Venere (Hardy - Harris), mentre per il giardino scolpì le due Sfingi in pietra di Portland, collocate ai lati del prato che fronteggia il lato nord della villa (Davis).
Nel 1724, il G. iniziò a lavorare al Monumento del segretario di Stato ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] greca (Luc., Zeuxis, 3-8). La novità iconografica stava nella rappresentazione della femmina del centauro, che su di un prato allattava due piccoli, uno alla maniera umana l'altro come un puledro; dietro una quinta di paesaggio, si affacciava il ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] di Cosimo Rosselli e l'Amore e Psiche di Andrea Schiavone. Finanziò anche il restauro degli affreschi di Filippo Lippi a Prato.
Nei doni a Castel Sant'Angelo e a palazzo Strozzi il gusto del C., nel tentativo di ricostruire esempi di decorazione ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.