FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] temerario da approfittare anche di questa occasione. Il 19 sett. 1512, dopo venti giorni di assedio, gli Spagnoli partirono da Prato con un grande numero di prigionieri i quali non avevano potuto pagare la taglia per la liberazione. Molti di loro ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] capitananze del contado. Risulta già morto l'11 sett. 1512, data sotto cui è registrata nelle carte di S. Francesco al Prato la somma pagata per la sua sepoltura.
Ebbe per moglie Bernardina di Pietro Baglioni: lo strumento dotale è del 1472, un atto ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] contro i redattori e collaboratori di questa pubblicazione.
Una profonda stima e una sincera amicizia lo legò al barone Giovanni a Prato (che sarà poi l'autore di un accorato necrologio dell'amico), che nel 1851 (10 febbraio) lo unì in matrimonio con ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] si preparavano ad assalire Firenze, lasciò immediatamente la città. Due giorni dopo, il i settembre, l'A. si recava a Prato a scortare Giuliano de' Medici, lo accompagnava a Firenze e gli offriva ospitalità nella propria casa.
Per quel che riguarda i ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] con un giovane grigione.
Nulla sappiamo dei primi anni del L.: fra il 1755 e il 1757 fu nel collegio Cicognini di Prato, retto dai gesuiti, che oltre a rampolli di famiglie nobili ammetteva ragazzi di condizione sociale più modesta. La severità della ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] le quali i Ricasoli.
Peruzzi cominciò gli studi nel 1828 in una scuola privata e li proseguì nel collegio Cicognini di Prato. Nel 1837 ottenne dal granduca l’ammissione al collegio Tolomei di Siena, luogo di formazione per molti figli della nobiltà ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] collezioni artistiche e gallerie di eccezionale valore che arricchivano le sue dimore fiorentine di via del Parione e del Prato, le sue dimore romane, e le sue numerose ville, ne fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] della Bella come cavalleggero, il 13 ag. 1512.
Sopravvenne la restaurazione medicea: di quell'agosto, il 29, è il sacco di Prato, seguito dalla deposizione del Soderini; il 14 settembre il cardinal de' Medici entra in città e il 16 i medicei prendono ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] rimasta alcuna opera ad attestare una attività specifica in tal senso), certamente era presente una sorta di complicità tra il Prato, il Cebà e il Doria. In effetti, scarna di dati che documentino una partecipazione pragmatica alla vita politica, la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] giugno 1375 fu comunque conclusa a Bruges una tregua di un anno. Alla fine dell'anno Guillaume de Lestrange e Pileo da Prato erano sempre a Bruges, oltre la scadenza che il papa aveva dato alla regina Giovanna per ottenere le galere reali promesse ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.