DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] Medici chiese agli Otto di pratica e al vessillifero di proporre al Consiglio generale il D. come avvocato delle Opere pie di Prato, in successione al padre, alla morte di questo. La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] ; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato e a Firenze a causa del trasferimento dello Studio dovuto alle discordie civili che laceravano Pisa.
Nei primi anni del ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] abate. Nel 1242 il F., che di solito si faceva rappresentare da un giudice, assunse personalmente l'ufficio di podestà a Prato, nel quale risulta documentato dal giugno al dicembre dello stesso anno. L'assunzione di questo ufficio mirava dal punto di ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] i beni agli sbanditi e si dispose che le loro mogli e i loro figli sotto i 14 anni potessero vivere indisturbati a Prato. Il provvedimento non piacque alla Parte guelfa fiorentina, ma ciò non compromise i buoni rapporti di essa col G. che anzi, nel ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] tra Quattro e Cinquecento: il caso pisano, in Ricerche di storia moderna, I, a cura di M. Mirri, Pisa 1976, pp. 76-94; Prato. Storia di una città, II, Un microcosmo in movimento, a cura di E. Fasano Guarini, Firenze 1986, ad Indicem;M. Fabretti-A ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Ottenuta a tal fine la disponibilità delle truppe spagnole, partecipò di persona alle operazioni militari culminate nella presa di Prato (29 agosto) seguita dal sacco, che terrorizzò i Fiorentini spingendoli a destituire il Soderini (31 ag. 1512) e ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] nelle cariche, tra le più importanti della città.
Il F. ebbe un'accurata educazione, prima nel collegio "Cicognini" di Prato e poi in quello barnabita di Bologna. Del periodo bolognese rimangono manoscritti un trattato di metafisica e uno De iure ...
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CANCELLIERI, Vanni (detto Focaccia)
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella seconda metà del sec. XIII, figlio naturale di Bertacca di messer Ranieri, di parte bianca. Il soprannome Focaccia, con cui [...] dell'efferatezza del C.: a, poco prima del 6 apr. 1293 risale un suo primo tentativo, andato a vuoto, di uccidere a Prato, con l'aiuto del fiorentino Mula dei Soldanieri con una sua masnada, di Pagano da Artimino e di Lazzarino da Brandeglio, Detto ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] e da questo era stato trasformato in una nuova potente terra murata.
Nel 1274 il G. fu per la seconda volta podestà di Prato e l'anno dopo fu impegnato in una serie di scontri in Casentino per interesse personale e a nome della parte guelfa contro ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] , fratello del padre Arrigo.
La carriera politica del D. iniziò nel 1291, quando fu nominato podestà i Montemurlo, vicino a Prato; ma in quegli anni, al pari di molti dei suoi familiari, si distinse più come violento esponente della classe magnatizia ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.