GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] scambio epistolare (da lui stesso successivamente raccolto nei due volumi delle Lettere di G. Mazzini ad A. G., I, Prato 1888; II, Pistoia 1892), divenne uno dei principali referenti, a Firenze e in Toscana, della Sinistra democratica e repubblicana ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] i "patroni fiorentini", anche se, come scrive da Prato il 29 marzo al fratello Francesco, la condotta di 1521] (dedica del V libro al G.); Cronache… scritte da P. Cagnola, G.A. Prato e G.M. Burigozzo, in Arch. stor. italiano, III (1842), ad vocem e ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] di Giovanni dalle Bande Nere. Nel luglio 1537 i principali esponenti del fuoruscitismo fiorentino si riunirono a Montemurlo, presso Prato, ove si disposero ad attendere l'arrivo di Piero Strozzi, figlio di Filippo, alla testa di un esercito arruolato ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] rivolse pertanto "alle magistrature forestiere", ultima risorsa remunerativa dei membri della classe equestre non più agiata. Podestà di Prato nel 1410, di Montepulciano nel 1420, nel 1421 ricopriva la ambita carica di capitano di Pisa, ufficio che ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] fu mandato con 300 cavalli a Urbano V per aiutarlo contro Viterbo che gli si era ribellata. Nel 1369 fu podestà di Prato, donde accompagnò con una scorta armata l'impeperatore Carlo IV diretto a Bologna. Nel 1371 fu ambasciatore ad Arezzo e nel 1372 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e caritativi, alimentando un’ampia opposizione popolare, manifesta nei tumulti del 1774 a Firenze e del 1787 a Pistoia e a Prato, ed esplosa nelle rivolte degli anni Novanta.
La morte di Giuseppe II, il 20 febbraio 1790, impose il trasferimento di ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] e Corradino Malaspina, che subirono così la scomunica papale poi annullata nel 1310.
Nel marzo 1306, in un Parlamento tenuto a Prato, il M. fu eletto capitano della "Taglia" guelfa. Ingaggiato nel marzo 1306 il M. riuscì a entrare a Pistoia già nell ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] privati. Nel 1456 ottenne per esempio dal monastero pavese di S. Lanfranco l'investitura di una tenuta di 1500 pertiche di prato irriguo e attorno al 1460 ebbe dal vescovo di Lodi una possessione dove si allevavano numerosi capi di bestiame da latte ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] dei feudatari e delle città fedeli della Toscana e dell'Umbria. Nel dicembre Ottone sosta nella Tuscia centro-settentrionale ed a Prato, il 28 del mese, riunisce i signori che reggono i comitati circostanti. Il C. è tra costoro, insieme con il conte ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] a figurare tra gli ufficiali "intrinseci" e "estrinseci" della Repubblica fiorentina. In particolare nel 1519 venne eletto commissario di Prato, nel 1523 vicario di Anghiari, nel 1526 capitano di Pisa.
Nel 1527, con la nuova cacciata dei Medici da ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.