ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] cadde.
Il 4 luglio 1171, in occasione dell'alleanza stretta tra Firenze, Pisa, il vescovo di Volterra e il conte Alberto da Prato contro Genova, Lucca, Pistoia, Siena e il conte Guido Guerra, l'A. vide pronunciarsi a suo favore Pisa, che si riservò ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] regola, che l'indusse a staccarsi dalla congregazione lombarda e a unire a S. Marco i conventi di Fiesole, Prato e Pisa, aderiva al programma mediceo di consolidamento regionale. Quell'espansionismo monastico, pur dettato da esigenze religiose e non ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Pietro d’Ancarano era già doctor utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati da Prato, allora vicario di Galeotto Malatesta a Rimini (Piana, 1966, pp. 418-420). Pietro riferiva di aver lasciato Firenze e di ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di scuola media, prima a Firenze (1901-02), poi a Prato (1902-03), infine come titolare di storia insegnò per oltre vent'anni nel liceo Cavour di Torino (1904-26). Ottenne a ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Filippo Guidetti; Piero, nato il 6 sett. 1415, che fu priore nel 1459 e si sposò prima con Vanna di Baldassarre da Prato e poi con Francesca di Iacopo degli Agli; Filippo, nato l'11 dic. 1416, che si sposò con Alessandra di Donato Adimari; Francesco ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] divenne governatore delle Gabelle del vino. Nel 1354 vinse lo scrutinio per gli uffici di vicario del Mugello e di podestà di Prato; dal 15 giugno 1355 fu dei Dodici buonuomini e, dall'8 maggio 1356, anche dei gonfalonieri di Compagnia. Il 20 ott ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] militarono nell'esercito francese raggiungendo i più alti gradi, e Biagio.
Fonti e Bibl.: Storia di Milano scritta da G. A. Prato, in Arch. stor. ital., III (1842), p. 336; Die eidgenassischen Abschiede aus dem Zeittraume von 1500 bis 1520, a cura di ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] , presso il quale si era recato nel 1326 per offrirgli la signoria di Firenze, uffici lucrosi e il vicariato di Prato (1335), il figlio Niccolò si stabilì nel regno come direttore della succursale della compagnia A. apertavi dal padre, salendovi a ...
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Storico e uomo politico, nato a Potenza il 23 marzo 1863, morto a Roma il 20 maggio 1939. Avviatosi dapprima agli studî giuridici, poi a quelli di storia dell'antichità, militò da giovane nel socialismo. [...] ; La famiglia nel diritto attico, Torino 1886; Il processo di Verre, Milano 1895; Donne e politica negli ultimi anni della Repubblica Romana, Prato 1895; La pace e la guerra nell'antica Atene (1897: poi rifuso col titolo La pace e la guerra nel mondo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] a Firenze, dei notabili radicali Piero Cironi e Giuseppe Mazzoni a Prato, e, infine, di Saffi, che da Oxford invia, di armi in difesa della patria. Allo stesso modo, a Prato l’esito positivo del plebiscito è, prima, annunciato dal successo della ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.