DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] consistenti prestiti. Negli anni 1288-1290 il D., in qualità di socio dei Franzesi, insieme con Cepperello Dietaiuti da Prato e Rinieri Iacopi, ebbe l'incarico di riscuotere le decime ecclesiastiche dell'Alvernia, e in particolare di quella parte di ...
Leggi Tutto
FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] Vienna, trasferitasi a Kremsier (Kroměřiž) nel novembre 1848, il F. si collocò nella Sinistra dello schieramento con G. a Prato, anch'egli nominato alla Dieta dell'Impero. In questa sede fu formulata e difesa la richiesta dell'autonomia separata per ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] egli si adoperò, riuscendo a stipulare un accordo, presente anche Acciaiuolo di Niccolò; e da Pistoia (1309) mosse verso Prato per sedare un tumulto. Priore nel 1311, contribuì agli sviluppi dell'offensiva guelfa contro Enrico VII, dal quale fu ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] una lega con Napoli, Bologna e Perugia a difesa di parte guelfa (1335). Fu anche capitano di custodia di Arezzo e di Prato (1335). Nel 1343 prese attivissima parte con tutti i suoi consorti alla cacciata del duca d'Atene, e fu uno dei capi della ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] importante perché lo avviò alla lettura di testi storici, fino ad allora a lui sconosciuti. Da Bacchereto il vescovo di Pistoia e Prato F. Toli lo mandò a predicare a San Giusto, fatica quanto mai ingrata per il C. che non ebbe mai capacità oratorie ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] nel 1366 (1° marzo-30 aprile).
Il D. svolse attività politica ed amministrativa anche fuori di Firenze, a Pistoia e a Prato. Capitano di custodia nel 1339 a Pistoia, tornò in quella città nel 1341, come membro della magistratura dei Dodici, e, nel ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Storico, nato il 9 gennaio 1878. Dal 1910 è professore di storia economica nell'Istituto superiore dì scienze economiche e commerciali di Venezia.
È uno degli studiosi che più hanno contribuito [...] , raccolta documentaria a cura dello stesso L.; Il debito pubblico nel sistema finanziario veneziano, in Nuova rivista storica, XIII (1929); Piccoli e grandi mercanti nelle città italiane del Rinascimento (nel vol. In onore di G. Prato, Torino 1931). ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] F. ricompare solo nel 1264, quando concesse a titolo di feudo onorifico ad Aldobrandino della Villa alcune terre poste "in Prato Regis, in curia Bibianelli".
Il periodo di relativa stabilità politica nella città di Reggio, seguito alla pace del 1252 ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] in altre costruzioni fridericiane o comunque connesse alla committenza sveva. Fuori del Regno di Sicilia è impiegato nel castello di Prato, in Puglia in quello di Trani, documentato in costruzione nel 1233, ma non ancora compiuto nel 1240. In quest ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] G. collegata con le città di Siena, Lucca e Pistoia, mentre erano schierate con Firenze le città di Pisa e di Prato - località quest'ultima dove era maggiormente radicata l'influenza degli Alberti - e i capitanei della Garfagnana.
La città di Arezzo ...
Leggi Tutto
prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.