MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] dell'Ordine dei frati umiliati, presente in città, presso le successive fondazioni di S. Donato e di S. Lucia al Prato, fin dal 1206. Prossimo all'emissione della professione religiosa nell'Ordine, il M. nominò proprio erede il convento di Ognissanti ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] e dilatazione del significato di innumerevoli esperienze di Sogni e visioni (tale era il titolo di una sua pubblicazione edita a Prato nel 1871). E fu il risultato di un lento processo psicologico e culturale, frutto del clima sociale e religioso in ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] e generale azione riformatrice: particolarmente incisiva fu quella operata, in accordo con Scipione de' Ricci vescovo di Pistoia e Prato dal 1780 e giansenista, in materie ecclesiastiche. Fu proprio il M. che il 28 ag. 1773 dovette notificare ai ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] e tedesco). Nell'estate del 1788 videro la luce Le annotazioni pacifiche confermate dalla nuova pastorale di monsig. di Pistoia e Prato de' 18 maggio 1788, da due lezioni accademiche del sig. d. Pietro Tamburini e dalle Lettere di Finale del sig. ab ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] Casamari,Roma 1863; L'obolo per le povere monache d'Italia, s. l.né d. [ma Roma 1877]; A chi ben crede Dio provvede,Prato 1880; [R. Ballerini, G. Zocchi, Fr. Salis Seevis], Risposta al libro La nuova Italia e i vecchi zelanti del sac. C. Curci,ibid ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] lo segnala in quella chiesa durante la quaresima del 1393, mentre dalle lettere di Chiara Gambacorta apprendiamo che predicò a Prato nella quaresima del 1396.
La sua biografia, scritta da Simone da Cascina e riportata nella Cronica di S. Caterina ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] 'altare marmoreo di S. Maria delle Grazie ad Arezzo (1487-93c.) e nelle decorazioni invetriate di S. Maria delle Carceri a Prato (1490 c. 92), un pagamento delle quali ricorda infatti attivi Andrea "e fratelli" (20 ag. 1491: doc. ibid., p. 112; per ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] Curia di Gregorio XVI; in La contessa internazionale (Prato 1886) gli incontri di una nobildonna tra Torino IX pel suo giubileo sacerdotale, ibid. 1869; La sposa della Sila, Prato 1880; Spiriti delle tenebre, ibid. 1882; Massone e massona, ibid. ...
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BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] . 399 s.).
Nell'ottobre 1285 il B. era inviato a Parigi per ottenere dal ministro generale dell'Ordine, Arlotto da Prato, la conferma della elezione di Bartolomeo da Bologna a ministro, provinciale di Bologna. In Modena, travagliata in quegli anni da ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] giugno 1375 fu comunque conclusa a Bruges una tregua di un anno. Alla fine dell'anno Guillaume de Lestrange e Pileo da Prato erano sempre a Bruges, oltre la scadenza che il papa aveva dato alla regina Giovanna per ottenere le galere reali promesse ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.