FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] alcuni dei loro clientes ebrei.
F. morì a Roma il 5 nov. 1559
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia dei da Terracina, poi da Prato, si veda: M. Ciardini, Ibanchieri ebrei in Firenze nel sec. XV e il Monte di pietà fondato da Girolamo Savonarola..., Borgo San ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] de la France, XX,Paris 1842, pp. 9-13; Marcellino da Civezza, Il Breviloquium super libros Sententiarum di frate Gherardo da Prato,Prato 1882, pp. 53, 58 ss.; F. Ehrle, Olivis Leben und Schrift,in Archiv für Litteratur und Kirchengeschichte, III(1887 ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] e il 1421 fu "rector citramontanorum scholarium Studii Bononiae" e scelto per la lectura Codicis, solitamente assegnata agli scolari più bravi (Dallari). Addottoratosi il 20 dic. 1421 in diritto canonico, ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] ed entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266 a S. Maria Novella in Firenze, ove ebbe forse, come suo primo maestro, Convenevole da Prato.
Recatosi a continuare i suoi studi a Parigi (ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi inviato ad ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] Zenzo, U. P. e l’autenticità delle sue Laudi, Napoli 1975; R. Becheri, U. P. e la lauda musicale del secolo XIV, in Prato. Storia e arte, LXV (1984), pp. 26-36; M. Oldoni, Il pubblico di Gesù. Le “Meditaciones de Passione Christi”, in Santi e santità ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Costanza.
L'evento ci è noto dalle agili note di memorie cronistiche disseminate in un codice d'uso personale (conservato a Prato, Biblioteca Roncioniana, Mss., Q.V.19) che furono riunite e pubblicate per la prima volta nel 1888 da Cesare Guasti (cfr ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] , di notevole interesse storico, che oggi sono raccolti in dodici volumi conservati nella Biblioteca Roncioniana di Prato, contengono, oltre ai già menzionati documenti finanziari relativi alle entrate e uscite della Camera apostolica, documenti ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] , Arch. della Curia vescovile, filze H 90; G 19, cc. 503 s.; G 29; Arch. di Stato di Prato, Archivio storico del Comune, n. 690; Prato, Bibl. Roncioniana, ms. Q-VIII-15 e carteggi vari; Firenze, Bibl. Riccardiana, Carteggi vari, cass. 6.22; C. Guasti ...
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ALBERTI, Giacomo
Paolo Rizzi
Nato a Prato negli ultimi anni del sec. XIII, nipote del cardinale Niccolò da Prato e fratello minore di Galasso, per l'appoggio del potente zio divenne titolare della pieve [...] di Borgo S. Lorenzo nella diocesi di Firenze, e poi canonico a Pisa, Verona, Soissons, Saint-Géry, Cambrai e ancora Prato (S. Stefano). Fu fatto vescovo il 19 giugno 1311 da Clemente V, succedendo nella diocesi di Castello (Venezia) al fratello ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] e Bibl.: B. Cellini, La vita, a cura di P. D'Ancopa, Milano s.d., p. 105; [C. Guasti], Biografia pratese, Prato 1844, pp. 119 ss.; V. Schweitzer, Kard. Bart. Guidiccioni, in Römische Quartalschrift für chr. Alt. und für Kirchengesch., XX (1906), 2 ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.