DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] fine del gennaio 1496 e si adoprò, secondo i desideri del frate, per la riforma del convento di S. Domenico di Prato e per la creazione del monastero fiorentino di S. Caterina. Nei mesi successivi, però, le sue opinioni si modificarono sensibilmente ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] buone relazioni del clero con gli ufficiali regi.
Ad A. è attribuita anche la costruzione del monastero di S. Vincenzo in Prato, alla periferia di Milano, al quale nell'833, avrebbe unito l'altro di S. Pietro di Mandello.
Le vicende politiche, con ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] vi si recava per cingervi, ad onta degli anatemi papali, la corona imperiale. Il D. fu, con Iacopo Albertini da Prato, vescovo di Castello (Venezia), e Gherardo Orlandini, vescovo di Aleria (Corsica), uno dei tre soli presuli che assistettero alla ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] trovò a governare in tempi difficili: dopo un capitolo provinciale celebrato sotto la sua presidenza nel 1493 a Prato anziché a Pistoia come si era precedentemente stabilito (ufficialmente si addusse un'epidemia a giustificare il cambiamento di sede ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] contenuto negli scritti dei filosofi dei "lumi".
Quando, nel 1780, venne nominato vescovo della diocesi di Pistoia e di Prato mons. Scipione de' Ricci, il B. prese a secondare il piano di generale riordinamento che questi propugnava, avendo larga ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] 'antica venerabile e desiderabile disciplina della Chiesa". Fallito il tentativo ricciano, il C. espresse al vescovo di Prato e Pistoia la propria solidarietà.
All'epoca delle accese polemiche relative alla dichiarazione di nullità del matrimonio del ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] di vita popolare e nell’eco degli avvenimenti che colpivano l’attenzione di tutti, come la costruzione della piazza del Prato della Valle, nel 1767, le dimostrazioni dei primi palloni aerostatici, nel 1784, e l’arrivo dell’illuminazione pubblica nel ...
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CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus..., Liège 1853-61, IV, p. 93; V. De Vit, Il Lago Maggiore..., III, Prato 1878, p. 395; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, coll. 693-95; VIII, coll. 1983 s.; Encicl. universal ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] da Bologna, del 1380-1385 ca. (Venezia, Gall. dell'Accademia), nella quale la terra su cui è seduta M. è divenuta un prato fiorito: un'allusione al giardino dell'Eden dal quale l'umanità fu cacciata a causa del peccato di Eva. La contrapposizione Eva ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] assicurato alla fondatrice la sua protezione - si trasferì in un oratorio in piazza del duomo messo a disposizione da Elisabetta de Prato: esso fu sede della Compagnia sino al 1583. La nascita ufficiale della Compagnia è però da porsi al 25 nov. 1535 ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.