GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] . Giuliani. Alcuni di questi lavori, dopo esser stati pubblicati a parte, trovarono ospitalità in riviste come Scienze e lettere (edita a Prato, poi a Siena), e ne L'Alighieri (che uscì a Lonigo nel 1889-90). Tra i contributi più apprezzati del G. si ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] sia soprattutto per l'intento esclusivo di edificazione. Nella prefazione alla traduzione dei Proverbi, che citiamo dall'edizione di Prato del 1794, comprendente, sotto il titolo di Poesie del conte G. B. Casaregi Accademico della Crusca, oltre alla ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] D. finì poi per pubblicare a Bassano tra il 1790 e il 1798 quattro tomi contenenti sedici commedie ripubblicate successivamente a Prato nel 1826.
In realtà la produzione del D. doveva essere molto più ampia; egli stesso in una lettera dell'11 maggio ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] salute del dottor Vincenzo Setta, medico personale dell'arciduca Ranieri, e Per la statua di Melchior Cesarotti eretta nel Prato della Valle, edite rispettivamente a Venezia e a Padova) e pubblicò inoltre dei Sonetti pastorali in occasione delle ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] piano interpretativo. Segnalata per la prima volta da F. Trucchi (nel discorso premesso alla Raccolta di poesie italiane inedite, I, Prato 1846, p. 671, la "canzone" fu data alle stampe, successivamente, dal Grion, dal D'Ancona e dal Comparetti, dal ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] il suo grande successo, confermato - per ricordarne solo alcuni - da romanzi quali Sotto il paralume color di rosa (Firenze-Prato 1900), La maggiorana (Rocca San Casciano 1903), Suor Immacolata (ibid. 1904) e, infine, Eva regina: il libro delle ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] e moderni, IV, Firenze 1902, p. 31; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, III, Firenze 1953, pp. 418 s.; A. Del Prato, Aneddoti di censura e di critica letteraria, in Aurea Parma, I (1912), 5-6, pp. 80-88; B. Camis, Un traduttore parmense: M ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] del sec. XIII, scelte da un codice antico della Bibl. Vaticana, Roma 1840, p. 21; F. Trucchi, Poesie italiane di dugento autori..., Prato 1846-47, pp; 100 ss., 179 s.; F. De Sanctis, Storia della letter. ital., a cura di G. Lazzeri, I, Milano 1940 ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] lo distolgono dalle passioni amorose ("la donna è più leggier assai che 'l vento / Overo più che fronda di un bel prato") e lo esortano a dedicarsi esclusivamente a loro. La conclusione è incentrata sul conflitto tra senso (attrazione per Clizia) e ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] 1821, pp. 196-200; Catalogo cronol. delle opere di A. Canova pubbl. da lui vivente, in M. Missirini, Della vita di A. Canova, Prato 1824. pp. 102-104, 501 s.; Fiori poetici sparsi dall'amicizia sulla tomba di F. B…, Napoli 1825 (con epigrali di G. M ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.