BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] pratese, si trasferì a Genova, ove apprese le prime cognizioni d'abaco e di grammatica necessarie a esercitare il commercio, e dove si dedicò all'arte del cambio, impiantando un banco a suo nome. Onesto, ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] fu creato da Benedetto IX, evidentemente per suggerimento di Firenze, arcivescovo di quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo ...
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ALBERTINI, Carlo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco, conte di Prato (ne aveva ricevuto l'investitura nel 1366 da Carlo IV), forse nato a Mantova, fu al servizio dei Gonzaga. L'A. infatti, chiamato [...] da Carlo Malatesta, esercitò le funzioni di consigliere del marchese Gianfrancesco Gonzaga e di luogotenente del Malatesta stesso. Dal 1409 al 6 genn. 1410 sostituì Gianfrancesco Gonzaga che si recava ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] ’.
Non gli mancarono incarichi personali, a volte anche impegnativi, a Firenze e in altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d’origine della famiglia dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’omonimo nipote tornarono più volte.
I ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] e frequentò la scuola dei padri scolopi di Firenze, dove ebbe per insegnante E. Pistelli, a cui rimase legato da amicizia per tutta la vita. Nel 1895, alla morte del padre, fu costretto a interrompere ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] , in Arch. stor. pratese, VIII (1929), pp. 169 s.; IX (1930), p. 69; E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, pp. 122, 356. La fonte più ampia per la vita dei C., pur se ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] 12 ag. 1630); Tratte, 962, c. 155v; Ibid., 1112, c. 64v; Carte Sebregondi, sub voce. Confronta anche Archivio di Stato di Prato, Comunale,2983, c. 55v; Diurni,151, c. 25; Firenze, Biblioteca nazionale, Magliabechiano,c.XXV,cod. 795 (alle cc. 504-507 ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] . De Tipaldo, VI, Venezia 1837, pp. 67-71; M. Ferrucci, Cenni biografici di F.P., Ginevra 1837; C. Guasti, Bibliografia pratese, Prato 1844, pp. 179-187; T. Martini, F. P. e la scoperta del cloro, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] a cura di C. Baracchini, Milano 2004, pp. 429-431; F. L.: un bellissimo ingegno. Origini ed eredità nel territorio di Prato (catal. Prato), a cura di M.P. Mannini, Firenze 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s.; M. Ciatti, in La Sacra Cintola nel duomo di Prato, Prato 1995, pp. 163-223; C. Frosinini, ibid., pp. 225-233; M. Simari, La Croce di A. G. della pieve di S. Martino a Sesto ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.