ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] una lega con Napoli, Bologna e Perugia a difesa di parte guelfa (1335). Fu anche capitano di custodia di Arezzo e di Prato (1335). Nel 1343 prese attivissima parte con tutti i suoi consorti alla cacciata del duca d'Atene, e fu uno dei capi della ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a quel che pare, di dissenteria. Fu sepolto a Perugia nella chiesa di S. Domenico, dove il fedele cardinale Niccolò da Prato gli fece erigere un monumento sepolcrale. La santità della sua vita e l'insorgere di guarigioni miracolose subito dopo la sua ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] importante perché lo avviò alla lettura di testi storici, fino ad allora a lui sconosciuti. Da Bacchereto il vescovo di Pistoia e Prato F. Toli lo mandò a predicare a San Giusto, fatica quanto mai ingrata per il C. che non ebbe mai capacità oratorie ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] in teologia presso l'Università di Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel suo insegnamento commentava con acume e competenza il Quadripartitum di Tolomeo, come è testimoniato dalla trascrizione ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Donatello e Verrocchio, e di copie, eseguite in giovane età, dagli affreschi di Filippo Lippi nel coro del duomo di Prato. Queste prove furono così promettenti da indurre il B. a frequentare (probabilmente prima del 1508) la scuola di Giovanfrancesco ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] tra Biagio Pelacani da Parma e Luigi Marsili sul bene e la felicità nel Paradiso degli Alberti di Giovanni di Gherardo da Prato, in Studi in omaggio di Mariangela Regoliosi, a cura di D. Coppini, Firenze 2013b, pp. 503-524 (in partic. p. 510); Ead ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] e chiaro interprete d'Aristotile" e ancora di Remigio Migliorato e Giovanni Strozzi, nonché del matematico e astrologo fra Giuliano da Prato. Nel passare da Padova a Pisa si fermò anche a Ferrara, dove incontrò Virginio, figlio di Ludovico Ariosto, e ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] nel 1366 (1° marzo-30 aprile).
Il D. svolse attività politica ed amministrativa anche fuori di Firenze, a Pistoia e a Prato. Capitano di custodia nel 1339 a Pistoia, tornò in quella città nel 1341, come membro della magistratura dei Dodici, e, nel ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] (Vasari, IV, p. 272).
Nel novembre del 1488 compare più volte nel cantiere della chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato, iniziata da Giuliano nel 1485: come testimone alla stipula di un contratto con gli scalpellini, per l'esecuzione di una cornice ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1809 (cfr. ed. a cura di M. Capucci, Firenze 1968); L. Cicognara, Istoria della pittura, Prato 1823, V, p. 242; A. Meneghelli, Del conte G. De L. cavaliere gerosolimitano e de' suoi studi, Padova 1833; A ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.