BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] , pp. 11-23. Per il B. scrittore di teatro: A. Lumini, Il dramma nelle Sacre Rappresentazioni dei secc.XIV, XIV e XVI, Prato 1875, passim; Id., Le Sacre Rappresentazioni italiane dei secc.XIV, XVI e XVI, Palermo 1877, passim; A. D'Ancona, Origini del ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] Andrea Gatari lo si incontra una prima volta quale capitano, insieme con il bolognese Ugolino Ghisilieri e con Bartolomeo da Prato, di un corpo di spedizione carrarese che si scontra con forze scaligere presso Conegliano nel 1386. L'episodio rientra ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] , si rivolse successivamente nel 1893 per proporgli la traduzione del Capitale di Marx per un'edizione popolare da stampare a Prato. La richiesta non ebbe un seguito per le perplessità che lo stesso Engels manifestò circa la difficoltà di un'opera ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] Mainardi nella chiesa di S. Agostino in San Gimignano.
È probabile che il L. abbia trascorso i suoi ultimi anni di vita a Prato, dove morì prima del 24 sett. 1468, data in cui il Comune di San Gimignano deliberò di far trasportare il suo corpo in ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] nella villa già Fatinelli poi Cenami a San Pancrazio, vicino Lucca, e compì i primi studi all'istituto "Cicognini" di Prato. Trascorse lunghi periodi della sua gioventù a Tunisi, dove dal 1816 si era stabilita la famiglia della madre e dove il ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] zio paterno Ilario, parroco alla Bastia. Nel 1801iniziò un corso di studi regolare presso il collegio governativo di Prato; passò quindi all'università di Pisa, iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza. Senza mai abbandonare il giovanile amore per ...
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PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] con ogni probabilità Paolucci intraprese poi la carriera ecclesiastica: fu ammesso alla figliolanza del convento di S. Francesco di Prato e ottenne il baccellierato nel convento di S. Croce di Firenze.
Nel marzo 1750 Paolucci si trasferì nel convento ...
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BELLUCCI, Giuseppe
Bianca Maria Galanti
Nato a Perugia il 25 aprile 1844, si dedicò a studi di chimica e di paletnologia, etnografia e folclore; nel 1874 divenne titolare della cattedra di chimica organica [...] anche per un certo periodo rettore. Fra i suoi lavori di chimica il più importante è Sull'ozono: note e riflessioni (Prato 1869), nel quale egli delineava la storia della conoscenza dell'ozono e ne illustrava le proprietà fisiche e chimiche, la sua ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] in molte città italiane, tra le quali sicuramente Lucca - dove il B. dimorò qualche tempo -, Cremona, Milano e Prato. Del B., compositore nella maniera corelliana, ci sono pervenute tre raccolte di musiche strumentali, tutte pubblicate a Bologna da ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] , a cura di A. Calogerà, XII, Venezia 1735, pp. 243-256).
Fra il '32 e il '33 insegnò retorica nel collegio di Prato, e dal 1733 al 1744 in quello di Firenze, dove l'11 genn. 1734 pronunciò, presente il legato pontificio F. Serbelloni, un'orazione ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.