CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] , 1975, p. 82); Györ, Monumento dell'Alleanza, sculture e rilievi (Voit, 1975, pp. 82 ss.).
Bibl.: L. Cicognara, Storia della scultura, Prato 1823, IV, pp. 235-237; S. Ticozzi, Diz. degli archit., scultori, pittori, Milano 1830, 1, pp. 364-365; G. K ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] : M. Oretti, Pitture nelle chiese della città di Bologna... nell'anno 1767, p. 89; L. Cicognara, Storia della scultura, Prato 1823, III, pp. 291, 374 ss.; V. Davia, Memorie stor. artist. intorno alla tavola figurata già esistente sul maggiore altare ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] 1980, pp. 57 s., 64-68, 271; E. Borea, in Ilprimato del disegno, catal., Firenze 1980, pp. 196-99, 265, 270-74; Prato e i Medici nel '500, Roma 1980, pp. 112 ss.; C. Andelson, Bacchiacca, Salviati andthe Decoration of the sala dell'Udienza in Palazzo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] doc. 134; F. Milizia, Diz. delle belle arti del disegno…, Bassano 1822, II, p. 54; E. Cicognara, Storia della scultura, IV, Prato 1823, pp. 328-343; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, pittori…, II, Milano 1831, pp. 337 s.; L. Crico, Lettere ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] II, Bassano 1822, p. 54; E. Cicognara, Storia della scultura dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, IV, Prato 1823, pp. 331-358; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, pittori, intagliatori in rame…, II, Milano 1831, pp. 338 s ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Dalla scarsità di opere riferibili a questo periodo e dal rifiuto della importante commissione per la cappella absidale del duomo di Prato si deduce che le sue condizioni di salute non fossero buone. Nel 1452 finì il suo priorato a Fiesole, ma rimase ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] in L'Arte, n.s., XVIII (1948-54), pp. 33 s.; L. Cicognara, Storia della scultura… in Italia fino al secolo di Canova, IV, Prato 1823, pp. 381 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 42 s.; L. Curajod, Conjectures ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di Ilaria Del Carretto di J. della Quercia, Lucca 1999; L. Bellosi, La "porta magna" di J. della Quercia, in Id., Come un prato fiorito. Studi sull'arte tardogotica, Milano 2000, pp. 141-162; M. Ferretti, Fonte Gaia di J. della Quercia, Siena 2001; U ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] London 1928, p. 82 A. Venturi, Storia d. arte ital., IX, 7, Milano 1933, pp. 634-56 G. Rigoli, Artimino, Prato 1932, p. 101 A. Stix-L. Fröhlich Bum, Die Zeichnungen der toskanischen, umbrischen und röimischen Schulen... in der Graphischen Sammlung ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] . Un gusto dell'aneddoto, questo, con quei soldati in riposo fuori dei ranghi: chi seduto intorno alle tende, chi bocconi sul prato, chi muovendo nei secondi piani per l'accogliente ombra del bosco, ricorrente d'ora in avanti, oltre che qui, anche m ...
Leggi Tutto
prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.