GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] dimostrata (Guasti, pp. 163-165).
Nel 1365 il suo nome compare anche nei documenti dell'Opera del Sacro Cingolo di Prato, dove fu invitato, in qualità di esperto costruttore, "per rendere consiglio quanto si dibasino le volte e lo spazzo del ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] e Suor Caterina de’ Ricci, cui si aggiunge l’Apparizione di s. Tommaso d’Aquino a suor Caterina de’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, collezione Chigi Saracini); S. Elisabetta d’Ungheria ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. della letteratura italiana, suppl., 1901, n. 4, pp. 1-180 (in partic. pp. 169-171); A. Del Prato, La "Accademia Deputazione" di Parma, in Per l'Arte, XIV (1902), nn. 9-11, 13-14, pp. 1-40 (in partic. p. 21 ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] coro in S. Maria della Rosa, un affresco in S. Maria della Scala, due tele in S. Stefano e una in S. Vincenzo in Prato).
Ignoto è l'anno di morte del M., che il 23 apr. 1738 risulta già defunto (Coppa, 1989).
Fonti e Bibl.: Milano, Veneranda Fabbrica ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] Zani, Enc. metodica critico-ragionata delle belle arti, I, 8, Parma 1821, p. 253; L. Cicognara, Storia della scultura di Canova, Prato 1823-1824, II, p. 220, tav. LXXX; A. Ronchini, La Steccata di Parma, in Atti e mem. della Deputazione di st. Patria ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] , più tardi, un altro medaglione con l'apoteosi del letterato Andrea Maffei (1888, marmo).
Invitato con G. Segantini ed E. Prati a rappresentare il Trentino all'Esposizione nazionale di belle arti di Roma del 1883, il M. inviò il marmo Cura materna e ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] (catal.), a cura di A. Marchi - B. Mastrocola, Camerino 2013, pp. 102-104 n. 10; V. Cenci, in Museo di Palazzo Santi. Chiesa di S. Antonio Abate. Circuito museale di Cascia, a cura di G. Gentilini - M. Matteini Chiari, Prato 2013, pp. 182 s. n. 258. ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] P.P. Pancotto, in a.i. 20. Artiste in Italia nel Ventesimo secolo (catal., Seravezza), a cura di E. Lazzarini - P.P. Pancotto, Prato 2004, pp. 164-167; Id., Artiste a Roma nella prima metà del '900, Roma 2006, pp. 15-18, 226 (con regesto delle mostre ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] luce. Di grande interesse sono il notevole valore spaziale assunto dal trono posto di tre quarti e l'introduzione del prato fiorito su cui poggiano le figure, elemento comunemente associato alla cultura d'Oltralpe e che trova qui una delle prime ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] chiesa di S. Sebastiano, che il F. portò personalmente a Firenze e che servì per la chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato. Due anni più tardi egli fu invece prescelto, tra tutti i tecnici toscani, da Gian Galeazzo Maria Sforza che lo definì "in ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.