FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di giungere con la bonifica ad una tassazione fondiaria generalizzata, in pratica ed in prospettiva al catasto, ma forse anche di né impossibile né difficile portare il Beccaro inalveato al mare. Merita qui sottolineare che tutta la vicenda idraulica ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] restituire a Firenze la possibilità di usare il fiume come via di transito verso il mare, ponendo fine agli inconvenienti , quando partecipò, in qualità di membro del Consiglio degli ottanta, a una pratica convocata nell'imminenza dell'ingresso in ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , con pratica dell'Impero ottomano di cui conosce tutti i "passi", il quale, provetto uomo d'armi forgiatosi alla scuola dei principi d'Orange, aveva alle spalle l'esperienza di decenni di lotta al Turco "per mare e per terra". Padrone di almeno 14 ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Signoria dal 18 gennaio al 27 marzo 1449 (Signori. Dieci di balia, Otto dipratica. Legazioni e commissarie. Missive e responsive 62, cc. 64r- e il timore di un attacco napoletano per mare. In particolare si chiedeva di vagliare ogni possibilità per ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] . La sua nobile nascita e forse un po' dipratica giuridica lo resero un candidato adeguato a ricoprire cariche nell divenne membro degli influenti Consoli del mare nel 1455 e fu coinvolto nello sforzo di rilanciare il commercio fiorentino dopo le ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] qualche sua inclinazione alla vita mondana. A il caso di Paolo Marcello Del Mare, che il 13 dic. 1785 scriveva al de' sopraggiungere di altre incombenze.
Nel 1786 dovette sbrigare qualche pratica relativa alla successione del marchesato di Pontinvrea ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] . In pratica rimarrà un casale non fortificato, addossato a una domus fortificata. Si tratta comunque di un insediamento Svevi, perché Lucera è un isolotto islamico in mezzo al mare minaccioso degli insediamenti cristiani. Senza gli Svevi non c'è ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] del borgo di Pontremoli, donatogli da Guglielmo d'Olanda (16 apr. 1251); si trattò, tuttavia, di un atto privo di efficacia pratica, perché non che fosse dotata, attraverso La Spezia, di uno sbocco al mare e che potesse, in prospettiva, giungere a ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] questione di rilievo: il saccheggio di alcune navi, in fondo, costituiva una componente del tutto usuale nella pratica controversia il conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere vicario imperiale, non aveva interessi sul mare. Il giudizio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] dipratica politica, in cui emerge il valore di un uomo che fu sì un signore assoluto, ma capace di integrare gli interessi dello Stato con quelli dinastici, didi nuovo in pericolo Gregorio XII che da Gaeta, dove si era rifugiato, raggiunse via mare ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...