CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] di Vittorio Veneto, conseguendo due successive decorazioni dell'Ordine militare di Savoia.
La fine delle ostilità segnò in pratica avuto la carica di presidente della Suprema Corte di terra e dimaredi Fiume, armata però di assai scarso potere ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia dimare, con una taglia di 2.000 ducati.
Ma il protonotaro era collega indulgeva alla praticadi contraffare lettere, che poi vendeva ad Alfonso d'Aragona, insieme con segreti di Stato veneziani, ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] 'estate del 1581 operava a Siviglia, che aveva raggiunto via mare dopo un viaggio più lungo del previsto. Capitato in un si diffonde sulla praticadi masticare in continuazione foglie di "bettre" (betel) insieme con la durissima noce di areca, e sui ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] distanza dal mare e la presenza di bordi rilevati impediscono l’afflusso di aria umida praticano la pastorizia (ovini e yak). La loro tenda tradizionale, usata ancor oggi (rebò), a forma poligonale, è fatta di un tessuto di pelo di capra o di yak, di ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] intorno al Mar Baltico occidentale fino alla Vistola e le coste orientali del Mare del Nord; a S giungevano al Harz. Da quest’area i pubblico (triade del tempio di Uppsala) sia nella pratica quotidiana (formula di scongiuro) sia nella mitologia. ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] giugno 1947, a 930.000 t. lorde: cifra praticamente irrilevante, di fronte alla massa delle navi a propulsione meccanica. La complesso, mentre nel 1946 il quantum delle merci spostate via mare si faceva ammontare al 60 ÷ 66% del livello prebellico, ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] Sassoni predoni del mare.
Ai paesi occupati si applicava il sistema dell'attribuzione ai barbari di due terzi delle pratica l'irrigazione artificiale, si sfruttano le miniere, si fanno acquedotti, dei quali famosi quelli di Mérida e di Tarragona ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] 1 milione di ha, e le aree coperte di vere e proprie foreste sono limitate alle pendici volte verso il maredi alcuni rilievi l'istruzione indigena programmi basati su sole discipline di natura pratica; il Separate Representation of Voters Act (1956) ...
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MINA
Antonio Barile
Fernando Cinelli
. Mine subacquee (App. II, 11, p. 323; III, 11, p. 118). - Le recenti operazioni di minamento delle acque nord-vietnamite e il successivo impegno di bonifica da [...] : la maggiore capacità di propagazione in mare che l'energia acustica ha rispetto alle altre forme di energia, la maggiore possibilità di selezionare il bersaglio, la pratica impossibilità da parte del bersaglio di cancellare la propria segnatura ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente nulla. C'è piuttosto da osservare che G. IX, Roma. Federico II, errando, ma dimostrando di non essere quella "bestia ascendens de mare" che il suo avversario aveva condannato, ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...