BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] in corpi che emettono luce innata (lucciole, datteri dimare) e corpi che emettono luce avventizia (sostanze organiche putrefatte soprattutto come ricercatore e studioso piuttosto che come medico pratico.
Opere: Lettera al Cav. Tommaso Derham intorno ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] china, è in P. Valcarenghi,Riflessioni medico-pratiche sopra la lettera familiare del sig. dottore Ignazio la Lettera... che contiene la relazione di una balena capitata sulla spiaggia del maredi Rimino, in Novelle letter. di Firenze, n.s., II (1771 ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] sono le valli, ma il mare o un "fiume reale". Tra il 1686 e il 1691 l'attività di mediazione e di informazione svolta dal G. tra anche la finalità pratica verso cui la "scienza delle acque" è proiettata: quella, cioè, di "illuminare" gli architetti ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] L'Ospizio marino veneto e i bagni dimare al Lido di Venezia per i poveri scrofolosi nell'estate del praticadi medicina e chirurgia dell'ospedale di Venezia (Mughetto e fungaccio: sunto di lezione clinica nella scuola pratica dell'ospitale civile di ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ; il B. precisa le condizioni metereologiche, i tempi di scintillazione, la varia intensità del fenomeno; propone, infine, un'applicazione praticadi questa proprietà dei metalli, ossia l'installazione di analoghe punte sugli alberi delle navi per la ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] nave da guerra spagnola.
Per un certo tempo la vita dimare lo affascinò: iniparò la lingua spagnola, si appassionò allo studio aprì a Parigi un gabinetto dentistico dove, oltre a praticare con successo la chirurgia orale, cominciò a occuparsi delle ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] con una minor quantità dimare fra di loro, sarebbero più densi. Per cogliere il concetto di raro, non è pratica medica, temperava l'ozio con la lettura delle più recenti opere di filosofia e di medicina, che richiedeva con insistenza agli amici di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] vari punti del cielo. L'irregolarità della marea verso il settimo e il ventiduesimo giorno lunare di Taddeo Alderotti nell'approfondimento di una pratica medica meno attenta alle influenze dei corpi celesti. Nei decenni di crisi seguiti alla morte di ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] pose quindi in primo piano le capacità dell'organismo di autocurarsi, sostenendo la necessità di agevolarle con un regime di vita temperato e prevalentemente vegetariano, da lui stesso praticato (ciò che nella tradizione livornese passò in motto come ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] egli scartò criticamente sia la teoria della ritirata del mare, sia quella dell'azione atmosferica e dei fiumi per determinate.
Stanco della pratica medica, amareggiato da una serie di contenziosi e desideroso di interamente dedicarsi alle predilette ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...