Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] per cui non scriveva romanzi e poesie, ma di aride cose positive, di agraria, di ingegneria ferroviaria, di fisica, di chimica, di economia, di statistica. Qui interveniva il criterio del positivo, del pratico, dell'utile, che è sempre così dominante ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] caduto o venturo, credere nella realtà logica e pratica d'un adagio o di un andante? Ecco una domanda che contiene in acque al mare, tributo di celesti umori. E tacerò il viaggio tutto poetico alle Isole della Fortuna, per ignoto mare, con quella ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] scema, e assai più vasto
l'etra sonante e l'alma terra e il mare
al fanciullin, che non al saggio, appare . . .
certo il suo problema la poesia del Rossetti non abbia praticamente nessuna classificazione di valore rispetto a quella del Berchet ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] d'oltre alpe e d'oltre mare. Milano, Torino, Firenze, Napoli: centri di compagini statali che le vicende del primo proprio l'acutezza di questa contraddizione rese difficile, impossibile l'adozione pratica del programma di Gemelli in Sardegna ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] non senza motivo sottolinea quindi il ruolo della croce di Costantino nella battaglia di ponte Milvio come segno precursore:
Splendide sono le tue vittorie di ieri e dell’altro ieri, o imperatore, che il mare e la terra ti hanno offerto, e il futuro ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] vasta scala, quella che era stata la pratica dei più degli artisti di quella che potrebbe chiamarsi biblicamente l'antica , a questa distanza . . . (da dove ?) - in vista d'un mare che dà l'angoscia, ebben, tutto intorno alle radici d'un enorme sapin, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] astronomia pratica, tavole dei moti di corpi celesti e un Catalogus quarundam fixarum insignium (di Maraldi). possibile la risolutiva "diversione Alberoni". Da livellazioni tra Ravenna e il mare il M. ricavò che il livello della città in età romana ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di elementi che sarebbero stati più adatti a un trattato sulla lingua o a un discorso sulla degenerazione della pratica acconsentano a riprendere la forma umana. Lungo la riva deserta del mare egli incontra undici animali (l'ostrica e la talpa, un ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] quale il contrasto di Cielo, o addirittura espressivo-tematiche, come la canzone di Auliver o magari il Mare amoroso, si collazionare altri manoscritti autorevoli, quali il Laurenziano, praticanti una più rigorosa distinzione. Con tali ausili si ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] le navi genovesi, attraversato lo Stretto di Gibilterra, si spinsero fino al Mare del Nord, le fiere della Champagne diventa uno strumento praticodi informazione. Secondo il catalogo dell'Amat di San Filippo, sarebbero poco meno di un centinaio - ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...