CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la prima volta, veniva imposto ai librai il giuramento di osservare l'Indice e di non ammettere nelle loro corporazioni persone sospette d'eresia. All'atto pratico, C. VIII, pur di ottenere la pubblicazione dell'Indice si dimostrò disposto a moderare ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] un motivo di forza maggiore frustrò ogni sforzo. Il I atto, che avrebbe dovuto viaggiare da Marsiglia a Napoli via mare, rimase giacente tradotta in essere nella viva pratica dell'esecuzione musicale, illuminare di luce nuova soprattutto le pagine ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] scopo di sperimentazione, metodologica e pratica, Mommsen accolse il consiglio del B. di un'esplorazione di Orti Borghesi) che prospetta sulla pianura romagnola e sul mare. Era cessata per lui l'età dei grandi viaggi di studio, ma ne faceva spesso di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] superati i tre scaloni, raggiunge ormai la Deità eterna, vista come "mare pacifico",dove l'anima si unisce con Dio. In questo ultimo stadio da tutta la sua esperienza, sia mistica sia di vita pratica. Lavoro di lunga lena, a proposito del quale il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che non poteva emetterla, ma dai ribelli riograndensi. Prendendo il mare il 7 marzo 1837 con dodici uomini d'equipaggio, otto dei : finché visse il G. si sforzò dipraticare sempre questa regola e di insegnarla ai figli.
Sempre più invischiato nelle ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di ottobre, la cui nota caratteristica era l'alleanza sistematica con i democratici, e, più in generale, una fiducia nella pratica la marea del bolscevismo"; richiamo confermato dalla funzione che il B. attribuisce alla pace di Rapallo, di eliminare ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] area da bonificare, includendovi solo le terre più vicine al mare, contando che, una volta prosciugate queste, anche le Era in pratica il programma che egli avrebbe cercato di realizzare in seguito, una volta salito al trono col nome di Pio VI. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Catania), commissionata nel 1486 da Antonio Piero Barrese conte di Militello e spedita via mare nel maggio-giugno 1487 (Corti, 1970; Russel Sale anni della loro collaborazione col padre - è in pratica ancora ignota, e le poche ipotesi risultano, per ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Pagnoni, vissuto presso di lui (probabilmente come copista), lo denunciò all'Inquisizione padovana per pratiche astrologiche e scarso papa, pose condizioni: che il titolo non alludesse alle maree; che l'opera si astenesse da questioni scritturali; che ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di Euclide. Il 14 dic. 1508 (Guglielmotti, 1880, pp. 195 s.), Giulio II pose la prima pietra del forte a maredi depictore", "prospettivo" pratico e "ingegnero"; ma gli si attribuiscono anche opere di scultura (per es. nella sacrestia di S. Maria ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...