BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] in corpi che emettono luce innata (lucciole, datteri dimare) e corpi che emettono luce avventizia (sostanze organiche putrefatte soprattutto come ricercatore e studioso piuttosto che come medico pratico.
Opere: Lettera al Cav. Tommaso Derham intorno ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] di Bologna, e degli altri minori torrenti per la linea di Primaro al mare (I-III, Modena 1773). Il permesso di tratti dalla sua lunga praticadi lavori idraulici. Diversi degli scritti di idraulica del L. (soprattutto di quelli peritali) furono ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] giusto equilibrio lo studio teorico con la soluzione praticadi alcuni problemi geografici.
I primi studi relativi alla fattori tra cui la natura geologica della regione e la distanza dal mare. Le Murge sono poco abitate a causa della penuria d'acqua ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] letterato oltreché agricoltore, e accanto all'esperienza pratica andava acquistando, proprio attraverso questo contatto dimare in fondo ...": Baldini), si mescolano ideali tolstoiani e umanitari. Non a caso il C. fu autore anche di un ritratto di ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] iniziò una brillante praticadi scrittore e giornalista: a cominciare dalla metà degli anni Quaranta, apparvero venne dal mare; L'incanto della foresta; Il cocco di mamma; 1958: Ladro lui, ladra lei; Giovani mariti (premio al festival di Cannes per ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] Keller, fondò la Scuola praticadi fisica. Gli è dovuta anche l'istituzione presso la facoltà di scienze del corso di fisica complementare.
Nel 'Africa centrale, Palermo 1869), e ad altre sul Mare Polare libero; sin dal 1872 si occupò dei mezzi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] appassionato e convincente: un esempio praticodi alta prosa in quel volgare di Genova, cominciata nel marzo del 1318 e durata fino al 1322, inerente a una memorabile tempesta che nell'inverno del 1319-1320 rovinò la flotta che bloccava per mare ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] anni che B. volle certamente dedicare all'esercizio di attività pratiche, mentre si preparava a salire la cattedra. E da Sassoferrato ed il problema del limite della giurisdizione sul mare, in Riv. di storia del diritto ital., XXIV (1951), pp. 185- ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 'anno, stanco di beghe conventuali, di rimproveri dei superiori, di meschinità provinciali, lascia la Calabria e, forse per mare, si spinge a fallimento praticodi tutti i grandi filosofi e profeti; intraprende la stesura in volgare di una radicale ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] vano cercare in esso la benché minima traccia di quella che era la pratica musicale del suo tempo. Per B. il del mare incostante e delle Sirene; i più maldestri hanno tentato di dipingere in una sola immagine questa ruota ed i beni di Fortuna ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...