MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Mondavio, dovette lasciare anche Fano, già assediata per mare dalle forze di Forteguerri di sintesi delle conoscenze belliche certamente partecipò lo stesso M. con l'esperienza pratica maturata sul campo di battaglia e che ora si impreziosiva di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] che, dopo breve permanenza a Corfù, riprendeva il mare per Malta, attivissimo centro di raccolta degli esuli e sede della cospirazione che faceva capo , 25 sett. 1855) e rendendo in pratica impossibile il raggiungimento dell'unità nazionale. Proprio ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] vi arrivavano sia per terra sia per mare a bordo di un gran numero di piccole imbarcazioni, condotte da quei marinai- del tempo, impegnate nella riscoperta del modello di vita apostolica e in una pratica della vita religiosa più attenta ai bisogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] causalità.
Nel 1938, tornato a occuparsi di questioni metodologiche in un ciclo di lezioni tenute all’Università di Chicago (pubblicate nel 1948 con il titolo Storia e scienza), Salvemini ribadì, in pratica, i convincimenti espressi molti anni prima ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] fra calcoli matematici teoretici e pratica sperimentale; l'origine di tale metodo deve essere di gettare carogne o resti della lavorazione del cuoio oltre un quarto di miglio "fuori dalle mura, oppure in mare o in un fiume", pena il pagamento di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] L'opera del 1847, edita a Torino, Elementi di geologia pratica eteorica destinati principalmente ad agevolare lo studio del del Predari, di cui era collaboratore, il C. pubblicava, intanto, la memoria Sull'invariabilità del livello del mare, in cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] distrusse tutti i ciclotroni giapponesi, gettandone i resti in mare. L'azione, che fu in seguito sconfessata dai vertici comitato di consulenza generale dell'AEC, a metterla in pratica in Europa e altrove sfruttando la sua estesa rete di contatti ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] quei giornali erano illustrati e sostenuti. Questo modo dipraticare il giornalismo e la pubblicistica era strettamente connesso con ci è insegnata dalla geografia, il nostro avvenire è sul mare", p. 23) e per il rafforzamento dell'apparato militare ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Vincenzo Giustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio di Genova sul mare (Savelli, Un seguace). Il 15 giugno fu sorteggiato sia teologica, con una particolare attenzione anche alla pratica dei tribunali: dopo la terza parte, infatti, ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] rivelarono all'atto pratico meno lusinghieri di quanto ci si aspettava originariamente, e la promozione di attività, mercantili gli sforzi intrapresi per migliorare uno sbocco eccentrico sul mare come Nizza, separata dalle Alpi (e quindi in posizione ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...