CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di messe e dipratiche religiose. Ma non sfuggì al rappresentante di Cosimo, il Serristeri, l'arrivo il 15 novembre di 5 settembre poté mettersi in viaggio per mare, con una flotta di venti galere e con un migliaio di soldati. Ma a questa data il ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] giurisdizionali per giudicare su atti di pirateria e reati compiuti in mare. Le determinazioni assunte dall' . Si tratta di una questione di grande rilevanza pratica che influisce in modo evidente sugli equilibri interni di un ordinamento composto ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] ancora oggi il sentimento di gran lunga prevalente nel mondo arabo è di riuscire un giorno a gettare a mare gli ebrei, così complicazioni insormontabili, per cui fu abbandonato.
La pratica dello sterminio di massa - la Shoah - iniziò soltanto nell ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] scienza o arte alla disciplina teoretica di cui rappresenta la pratica; a differenza di Gundisalvo, però, Michele fa spazio quindi a chiedere delle acque del mare e di quelle dolci e delle relative cause, nonché di fenomeni come le acque termali. ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] quella del compromesso, che finì, in pratica, col permettere al Roldán di continuare la rivolta (1499). Il 20 Modène, ibid., pp. 485 s.; S. E. Morison, Cristoforo Colombo, ammiraglio del mare Oceano, Bologna 1962, pp. 17, ss., 22, 25, 41 s., 73, 83 ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] sulle isole di Lesbo, Chio, Samo, Icaria, Coo e più tardi anche Rodi: queste vittorie riportate sul mare erano particolarmente del significato ideologico, oltre che pratico, dei rapporti di Federico II con l'Impero di Nicea e con l'Oriente bizantino ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] post proximum omnes qui disposuerant tran-sire per mare conveniant in regnum Siciliae; alii sicut oportuerit et tradurre in pratica il disegno e, come già per Innocenzo III, il Regno di Sicilia appariva come la base naturale di ogni operazione ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il fratello Amilcare - avvertì la "necessità di avvalorare i principi teorici col collaudo dell'azione pratica" (De Felice, 1966, p. del mare, l'Associazione arditi e la Federazione nazionale dei legionari flumani) si collegassero tra di loro ed ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , ad esempio, ebrei e zingari sono sulla stessa barca, in un mare che è ormai in tempesta. In molte città europee il problema della alle conseguenze dell'endogamia praticata all'interno dei ghetti, che nelle condizioni di segregazione trova la sua ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] l'oro può anche aver dato origine a esperimenti di chimica e alchimia. Si trattava in alcuni casi dipratichedi tipo nuovo, che ereditavano però i risultati d'iniziative e di tentativi, riusciti o falliti, risalenti a epoche molto precedenti ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...