FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di Pisa, si esercitò nella pratica forense a Firenze.
All'indomani dell'ordinazione ottenne il decanato della collegiata di Livorno, di M. Del Mare, un tempo filoricciano), dall'altro promosse, insieme con gli arcivescovi di Firenze e di Siena, alcune ...
Leggi Tutto
CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] Consiglio dei duecento e, più tardi, console del Mare. Era fra le migliori di Firenze anche la famiglia della madre, che morì il singolare unione, che era in lei, di misticismo e senso pratico.
Le estasi di C. suscitarono dubbi e perplessità a più ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] «cattivi studi de’ scolastici» e all’avarizia di molti frati e monaci gli abusi nella pratica delle indulgenze (Codignola, 1941, II, p. 13). Il suo linguaggio caustico preoccupò il giansenista Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] tra Firenze, Roma, Venezia, la costa orientale del mare Adriatico e la Puglia (a questo proposito occorre correggere l Dieci di balia, Otto dipratica, Missive e responsive, reg. 72, cc. 39, 44, 58, 62; B. Machiavelli, Libro di ricordi, a cura di C. ...
Leggi Tutto
DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] lo ospitava, le altre opere appartengono tutte al mare magnum della trattatistica seicentesca.
L'opera De elocutione sempre all'ombra di qualche potente uomo di Chiesa, manifesta proprio attraverso la scrittura una grossa pratica della vita cortigiana ...
Leggi Tutto
mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...