DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un maredi "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", uno di loro il demonio". Dilaga inarrestata la pratica della comunione sotto le due specie, tollerata anche dall'arciduca di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente nulla. C'è piuttosto da osservare che G. IX, Roma. Federico II, errando, ma dimostrando di non essere quella "bestia ascendens de mare" che il suo avversario aveva condannato, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] determinazione di una complicata casistica pratica che lascerà adito a numerosi conflitti, sia pure di portata più la prima in cui l'anima si perde in Dio come in un immenso mare, la seconda quando l'anima stessa si sente tutta piena, invasa da Dio. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , M. Del Mare. Nel 1773 contribuì a far chiamare a Roma il giansenista P. Tamburini, affidandogli l'incarico di prefetto degli studi nel pratica, per il loro lavoro i redattori furono compensati dalla Curia con "pensioni" annuali, mentre le spese di ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di una memoria diretta a sollecitare un provvedimento contro l'abuso dei giuramenti con effetti civili nella pratica , nella quale il D. fece affidare la cattedra di teologia all'amico P. M. Del Mare.
Nel frattempo il D. aveva iniziato una lunga ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] mare e della Gabella di Pisa, e oltre al G., ebbe altri sei figli: Francesco, Cosimo, Caterina, Michele, Nanna e Carlo. Il fratello di dichiarò di preferire in quella sede "un genovese" o comunque "una persona più pratica della corte di Roma". ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] pratica diresse la Cancelleria fino alla morte di Innocenzo III (16 luglio 1216).
Sotto il successore di questo, Onorio III, egli amministrò temporaneamente il vescovato di comunque il mare ma cadde anche lui malato e si recò ai bagni di Pozzuoli per ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Francia per regolare un certo numero di problemi feudali e, prima di rientrare in Italia via mare, fece testamento a Tolone, il papa Urbano V. Quest'ultimo, figlioccio di E., esaminò con benevolenza la pratica del proprio padrino, che venne da lui ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Di Marco, revocò tutti i provvedimenti presi contro di lei dal G., permettendole di rientrare trionfalmente a Napoli, nel 1611, per riprendervi le sue pratichedi e poi la donna, via mare, dopo averla fatta prelevare di notte a Pozzuoli, dalla casa ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] che il F. non fosse disturbato nelle sue pratiche, in mancanza di una decisione giudiziale.
Qualche mese dopo una riconobbe il diritto consuetudinario a calare la tonnara nel maredi Roccabianca.
Venne intanto istruita la controversia con il Fisco ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...