I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] orfani abbandonatie (118). Più in generale esigenze di assistenza in una città dimare, emporio mercantile, crocevia di traffici internazionali come Venezia e presenza di una popolazione di poveri e bisognosi di ogni genere che, dopo la metà del ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] tendenza generale mostra facce diverse sia nella teoria che nella pratica sindacale, in relazione ai contesti ideologici in cui la teoria della gente dimare) e Rossoni ne divenne segretario. Idea fondamentale di Rossoni era quella di un sindacato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di terra e dimare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e altri», affidandogli quindi una posizione di Cavour, il 12 giugno 1861, aveva ereditato in pratica tutti i quadri ministeriali del periodo cavouriano. Tra ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] politica commerciale serenissima era che le merci condotte per via dimare e dirette verso l'Italia del Nord o l'Europa nave con responsabilità totale divenne l'addetto al lavoro praticodi movimentazione e navigazione. Quel ruolo che nel secolo ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] uomo non esisterà più, come il sole, le stelle, la terra, il mare, le piante, e quelli che esistono solo in quanto esiste l'uomo che praticadi garantire la certezza del diritto, che solo la volontà di un potere superiore, capace di emanare leggi e di ...
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Le bonifiche tra semplificazione e necessità di risorse
Francesco de Leonardis
Il d.l. 24.6.2014, n. 91 convertito nella l. 11.8.2014, n. 116 contiene una delle più importanti novità normative intervenute [...] peraltro sono le più diffuse e le più consistenti (praticamente tutti gli attuali 37 SIN sono siti contaminati storicamente) paesaggistico (Napoli-Bagnoli) e circa 330.000 ettari dimare contaminato. A livello regionale e locale sono stati calcolati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] a sfidare insidie del mare, attacchi di pirati, ostilità dei poteri, capriccioso andamento dei cambi, diffidenza di amici e concorrenti. I rischi connessi con la pratica del commercio portano al concetto essenziale di remuneratio, secondo cui il ...
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Federico Lenzerini
Abstract
Nel diritto internazionale contemporaneo il principio del patrimonio comune dell’umanità si è affermato nell’ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del [...] omnium fanno anzitutto parte l’alto mare (cioè le zone dimare non sottoposte alla giurisdizione nazionale, mostrare chiaramente come la comunità internazionale sia in pratica maggiormente propensa a considerare lo spazio extra-atmosferico quale ...
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Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] , ai sensi del diritto internazionale generale, la nozione dimare territoriale si afferma alla fine del XIX secolo e riceve pratica del regime dei mandati ha seguito linee diverse dalle previsioni del Patto: la potenza mandataria ha goduto di ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] praticadi giurista ha lasciato solo poche e isolate tracce: nel 1228 sostenne con un consilium un arbitrato emanato dall'arcivescovo di a Civitavecchia per dirigersi via mare a Genova, mentre G. con un gruppo di altri sei cardinali proseguì per ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...