MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] astronomia pratica, tavole dei moti di corpi celesti e un Catalogus quarundam fixarum insignium (di Maraldi). possibile la risolutiva "diversione Alberoni". Da livellazioni tra Ravenna e il mare il M. ricavò che il livello della città in età romana ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] . 234).
Nel 1928, vincitore di concorso, lasciò la Camera di commercio di Brescia e fu chiamato alla cattedra di economia politica nell'università di Pisa; pressoché contemporaneamente, abbinando di nuovo scienza e pratica sociale, passò a dirigere i ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] proffibitione fatta in Venetia del libro di quel re". Trattenuto per due settimane a Calais da un mare scatenato che nessuna imbarcazione osa fermezza in materia giurisdizionale intensificando, di pari passo, le pratiche devote. "Se bene altre volte ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] precipuo del D. dall'altro, par di capire, l'impostazione strategica e l'esecuzione pratica. Non ci dovrebbe, dunque, essere "mutatione di capi". Il D. dovrebbe, pertanto, essere riconfermato. Ma, di lui invidioso, il "capitano generale" marchese ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] vari punti del cielo. L'irregolarità della marea verso il settimo e il ventiduesimo giorno lunare di Taddeo Alderotti nell'approfondimento di una pratica medica meno attenta alle influenze dei corpi celesti. Nei decenni di crisi seguiti alla morte di ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] già intrapreso la pratica dell'avvocatura e ricoperto per un triennio l'ufficio di lettore di diritto civile e universale, il trascorrere dei suoi studi "in mezzo ad un tempestoso maredi scritti" e l'approdo conclusivo "nel porto della sapienza dell' ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] di affronti, la guerra scoppiò nel giugno 1378.
Nel Veneto, la campagna militare contro Venezia consistette in un attacco combinato per mare il primo collegio per studenti bisognosi e questa pratica fu poi continuata anche dagli altri membri della ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] In tali opere di soggetto popolare con contadini e animali Filippo cercò di mettere in pratica la formula di Léopold Robert, ripartì nell’autunno di quello stesso anno per seguire il principe Maronsiin Moldavia: nel lungo viaggio via mare toccò La ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di elementi che sarebbero stati più adatti a un trattato sulla lingua o a un discorso sulla degenerazione della pratica acconsentano a riprendere la forma umana. Lungo la riva deserta del mare egli incontra undici animali (l'ostrica e la talpa, un ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di giungere con la bonifica ad una tassazione fondiaria generalizzata, in pratica ed in prospettiva al catasto, ma forse anche di né impossibile né difficile portare il Beccaro inalveato al mare. Merita qui sottolineare che tutta la vicenda idraulica ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...