DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] canale Pallotta che collega la città col mare, il complesso ponte a due torri rappresenta una sorta di porta d'acqua da cui si d'Ariano; Un trattato di Geometria Pratica.
Numerosi sono gli scritti, pubblicati o no, di argomento idraulico, tra i ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] fortificacione che, più che un trattato di teoria architettonica, è un manuale dipratica edilizia. Nel testo il F. ristrutturazione del porto di Varigotti (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta 2231), sbocco al mare del Monferrato., ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] villa Bonura e villa Burei (Rassegna di architettura, VII (1935), pp. 89-91; Fariello, 1935); casa a mare Zard, villa Salvi, realizzata in – si presenta come un prontuario di indicazioni pratiche tratte dell’esperienza e valide limitatamente al ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] nel soggiorno monacense del Grimani.
Autonomamente, il G. in quegli anni cominciò a praticare la pittura di paesaggio, preferendo come soggetto il mare, predilezione che i commenti dei contemporanei sempre misero in relazione con il suo carattere ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] esercitare insieme l'arte orafa.
Le opere di F. si confondono in pratica con quelle di Antonio di Salvi, sia per il fatto che le nei fornimenti d'argento per la legatura di libro nota come coperta del "Mare Magnum", conservata a Firenze nella chiesa ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] di giallo, verde e celestino: tecnica suggerita dalla pratica dei fondali e spezzati di scenografia che i pittori realizzavano per i teatri alla moda. Così nella fusione di rappresenta un loggiato - di quelli prospicienti il mare e che ornavano i ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] . Oltre ai due dipinti della Galleria Spada, in pratica si possono considerare sicure solo altre due tele, firmate "Loth. f.", conservate nel Museo di Valencia, raffiguranti Nature morte di pesci e crostacei: nitida testimonianza dell'attenzione con ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...