Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] santuario de Calés (Calvi), Campania, in Zephyrus, XII, 1961; B. T. Thomason, Deposito votivo dell'antica città di Lavinio (PraticadiMare), in Op. Rom., III, 1961; M. Tabanelli, Gli ex-voto poliviscerali etruschi e romani, Firenze 1962. - Ritratti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] . La prima fase (X - inizi IX sec. a.C.) è nota esclusivamente dalla documentazione di necropoli, a Gabi, Roma, Ficana e, sulla costa, a PraticadiMare (Lavinium) e Anzio, ma soprattutto in vari siti dei Colli Albani: le tombe erano costituite ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] fosso diPraticadiMare (Numicus), che con il suo estuario, nell’antichità corrispondente a un bacino lagunare, forniva un luogo di approdo protetto.
La città è legata alla leggenda dell’arrivo in Italia di Enea che, sbarcato alla foce del Numicus, ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] di arule, di ex voto, di lastre del tipo Campana, di basi di statue di età imperiale (con iscrizioni di Lavinia, di Silvio Enea, imperatori, ecc.) e di statue onorarie (ora nel castello Borghese diPraticadiMare), di iscrizioni relative al culto di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ’istmo di Suez e il massiccio del Sinai a E –, mentre le vie di comunicazione e di scambio si addensavano sul Nilo e sul mare. Da e gravami per il mantenimento delle truppe. Grazie alla praticadi condurre i figli dei notabili locali a compiere la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , 1991) a Umi no futa (2004; trad. it. Il coperchio del mare, 2007).
Il Paleolitico giapponese ebbe inizio intorno al 50.000 a.C. e tumulo sepolcrale, non dovettero, però, sostituire la praticadi sacrifici umani, come invece è attestato per la Cina ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (fatta eccezione per la brezze dimare). Mediamente nelle regioni equatoriali interne i quantitativi di pioggia variano tra 1500 e 1000 a.C., ha determinato la diffusione delle pratiche agricole, mentre le popolazioni che nella fascia orientale dell ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nel quale l’interazione tra processi fluviali e dimarea consentì l’isolamento di specchi d’acqua marina, in seguito colmati da attraverso l’opera di J. van Ruusbroec, in una forma di devozione rivolta principalmente alla pratica degli ideali ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] mare, costringendolo a un tortuoso percorso incassato. A fronte di questa vasta e complessa disposizione di masse montuose, le pianure vere e proprie (al di sotto dei 200 m di (14 milioni di m3 di legname all’anno), praticata nella parte nord ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , caratterizzati dalla praticadi embrionali ma efficaci pratichedi irrigazione, dove si praticava un'agricoltura intensiva 792.
Gedi
L'insediamento swahili ubicato 16 km a sud di Malindi (Kenya), a 6,5 km dal mare e occupato dall'11° al 17° sec. d.C ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...