EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] pratica diresse la Cancelleria fino alla morte di Innocenzo III (16 luglio 1216).
Sotto il successore di questo, Onorio III, egli amministrò temporaneamente il vescovato di comunque il mare ma cadde anche lui malato e si recò ai bagni di Pozzuoli per ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] in parallelo con le realtà che il lavoro pratico poneva di fronte alle responsabilità del Maiuri.
È in nozze dei serpenti, Napoli 1990; M. Petricioli, Archeologia e Mare Nostrum. Le missioni archeologiche nella politica mediterranea dell'Italia 1898- ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] del borgo di Pontremoli, donatogli da Guglielmo d'Olanda (16 apr. 1251); si trattò, tuttavia, di un atto privo di efficacia pratica, perché non che fosse dotata, attraverso La Spezia, di uno sbocco al mare e che potesse, in prospettiva, giungere a ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] verosimilmente, oltre alla prospettiva, alla quadratura e alla pratica dell'incisione, l'architettura vera e propria, a mare conosciuta in esemplare unico (già Modena, coll. G. Forghieri; riprod. Mason, 1979, p. 19), quattro vedute in folio di ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] , Muzi dedicò tutte le sue energie, dal punto di vista sia pastorale sia assistenziale, incarnando in pieno il modello di buon vescovo di borromaica memoria, impegnato a mettere in pratica con molta solerzia i decreti tridentini.
Compì otto visite ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] di lui, Alessio (morto ad Attalia, nel corso della campagna d’Asia) e Andronico (deceduto mentre accompagnava, via mare giudizio va a favore della retorica in quanto attività pratica; ma si tratta di un’eccezione solo apparente: la retorica che qui si ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] Alessandro ebbe un ruolo non trascurabile come pratico del foro ed esperto di diritto penale, mentre Beccaria, come 1767, aveva definito le discussioni degli enciclopedisti «un maredi parole e di sragionamenti» (Viaggio a Parigi, cit., p. 247 ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] di Venezia, si esalta l’agricoltura, si riconosce la passata grandezza della mercatura veneziana, non senza, tuttavia, che non affiori – in concomitanza con la diserzione, da parte del ceto ottimatizio marciano, del mare che praticamente riproduce la ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] fondate su presupposti non scientifici. Rifiuta l’ipotesi che il mare possa aver ricoperto le montagne più alte e che il di insegnamento e agli schemi logico-grammaticali praticati in ambito portorealista sembrerebbe testimoniare una vicinanza di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] questione di rilievo: il saccheggio di alcune navi, in fondo, costituiva una componente del tutto usuale nella pratica controversia il conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere vicario imperiale, non aveva interessi sul mare. Il giudizio ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...