CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] i quali Carlo "cercò - così il primo - con occulte pratiche divertire le armi turchesche" dalla Sicilia e, comunque, redargui reduttione e di quel dominio alla Santa Sede, l'aiuto et favor mio con li miei esserciti e armate dimare e di terra". ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il C. doveva aver acquistato notevole praticadi cantiere e non comunicapacità tecniche specialmente aiutando gennaio 1538, iniziarono, nell'autunno 1537 nel tratto verso il mare con il bastione Ardeatino (celebrato capolavoro d'arte militare per ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] II, 5), e poi in seguito, con costanza, cercarono di far naufragare in un maredi chiacchiere i già inadeguati sforzi del C. e dei suoi praticadi governo dell'oligarchia dirigente", è invece Nicola Ottokar (p. 285), di là delle enormi differenze di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Rosselli), della Signora che legge, diMare azzurro (già Firenze, propr. Giustiniani): di opere insomma che tutti ricordano dove il F. fu indirettamente condotto da una pratica necessità: quella di arrotondare con delle lezioni private le sue entrate ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] tema toccato anche dal Romagnosi), sui trasporti per mare, per terra, per ferrovia specialmente, sull' e grande e tutte le questioni già sciolte dall'esempio e dalla praticadi ottant'anni" con allusione al modello statunitense (Epist., III, 231 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e partì per Roma. Alla corte pontificia ebbe praticadi altri grandi protagonisti della politica, come Iacopo Salviati, di vivere in tempi convulsi di "disgrazia" collettiva, specie della "patria". Comunque sia, il singolo è come un naufrago nel mare ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] sua nobiltà, nel valore, prudenza, fede, nella sua praticadi cose militari; non è menzionata l'esperienza nell'arte una sosta a Cerigo il C. il 14 riprese il mare verso Zante; qui ebbe avvisi di don Giovanni, che, arrivato il 10 a Corfù, desiderava ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] pratica forense, che gli permise altresì, grazie ai privilegi connessi alla sua qualifica di legum studens, di recuperare in causa beni della famiglia sua e di raggiunse Genova rischiando, nel breve tratto dimare, di cadere nelle mani dei nemici. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] largo del tratto dimare tra Alessandria e Porto Said. Su richiesta del governo italiano, scattava un piano di emergenza in Egitto: un mondo politico già frastornato.
Chiesa rivelò una pratica politica che si poteva forse ipotizzare in senso ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] fece praticadi giornalismo di influenza assegnate all'espansione dei due paesi nei colloqui costitutivi dell'asse. Cenni in questo senso erano stati fatti da Funk nel settembre '36. Ma nella raffigurazione abituale dei dirigenti fascisti (mare ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...