GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] , specie dagli ultimi anni Venti in poi, di controllare in praticadi persona sia il versante del reclutamento delle nuove leve norme sulla condotta di guerra; faceva parte per conto dello stesso ministero della corporazione del mare e dell'aria, ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] il governo genovese, che non sapeva a chi affidare una praticadi tale delicatezza e che solo il C. conosceva a fondo. di esprimersi circa la- richiesta di risarcimento avanzata dall'Aragona in difesa di alcuni mercanti catalani derubati nel maredi ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] fuori le Mura, che nel 1606 si fece fare un ritratto (perduto) dalla pittrice e lo spedì "per via dimare" al fratello. Alla pratica del ritratto la F. dedicò le sue maggiori energie: la richiesero le dame dell'aristocrazia romana e i più illustri ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] ancora la gratitudine di Cavour, che faceva affidamento su di lui per mandare avanti la pratica del dock (rivelatasi le modifiche alla legge relativa all'avanzamento nell'armata dimare (luglio 1860).
Nell'agosto 1869 chiese al ministero ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] figlia, cui le scuole assicurarono formazione religiosa, praticadi lavori femminili e una buona cultura generale, dai medici Samuel Medoro e Mosè Leone Finzi cercò sollievo nei bagni dimare a Livorno e in soggiorni a Firenze e Pisa: proprio mentre ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] di San Secondo e Luigi Pirandello. Chiusa, nel 1919, quella prima breve ma formativa praticadi giornalista (frammista a quella di Pan, Quadrivio, Solaria). Da narratore, dopo i racconti di Domenica al mare (Milano-Roma 1931) e Levar del sole (Milano- ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] ti chiamano santa» (cap. XI, p. 10). La pratica del pellegrinaggio, iniziata sin dall’età apostolica ed estesa nel IV […] descrisse fortune dimare, pericoli di terra, costumi di diversi popoli; parlò di ginnastica, di meccanica, di storia naturale: ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] dal duca d'Urbino. L'attività teorico-praticadi ingegnere navale e capocantiere andava ormai sostituendosi essays, a cura di A. C. Dionisotti-A. Grafton-J. Kraye, London 1988, pp. 89-95; F. Concina, Navis. L'umanesimo sul mare (1470-1740), Torino ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] il Senato, riconoscendo in lui uno dei suoi uomini dimare più sperimentati, lo eleggeva "governatore" della quinquereme costruita allora Ma non era facile in pratica conciliare questa linea di condotta con l'impegno di difendere le navi venete dalla ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] ad affossare il progetto, inducendo Cavour a ritirarlo.
Schierato in pratica con la Sinistra in queste circostanze, il F. ne aveva dei progetti di legge sulla leva dimare, sulla sanità marittima e sulle tasse di navigazione, si sforzò di conciliare ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...