BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Proust; ama, per contro, Maupassant, Tolstoi e quanti hanno praticato forme narrative solide e tradizionali, ottocentesche; il mitico Omero, il creatore per antonomasia.di avventure e di emozioni, resta il suo idolo.
Terminati gli studi liceali, dopo ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] e continuò a praticarle per tutta la vita. Tuttavia la sua carriera, nella tradizione di famiglia, era destinata A dispetto del divieto di lasciare l’Urbe, il 3 maggio 1527 Clarice e Strozzi presero la via del mare usando un’imbarcazione fornita ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] Sacro Monte di Varallo. È stato - ricorderà - come recarsi in Terrasanta, beninteso "senza solcare il mare". Intimamente innovativo; dall'altro viaggi, confronti, apprenda, fuori, pratiche "migliori delle nostre" bresciane per "introdurle", appunto ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] di Napoli il 17 maggio 1850, compiendo anche studi di filosofia e belle lettere insieme a quelli di fisica, chimica patologica e anatomia pratica eletto deputato nel collegio di Amalfi, di cui faceva parte anche Vietri sul Mare. Il suo primo mandato ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] borgo e piccole quote sui diritti di mercato, in comproprietà col fratello Ottone (7 ag. 1193). In pratica, questo atto metteva fine alla rivieraschi; inoltre, esso comprendeva anche uno sbocco al mare, il porto del Finale, destinato a ricoprire un ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] punto da sviluppare in lui la pratica della dissimulazione vissuta come unica via di fuga per un carattere debole e senza mare attraverso il passo della Cisa. Gli ultimi sussulti del vecchio dominio famesiano accompagnarono lo scorcio esistenziale di ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] selva mare inferno cielo, con le relative varianti. Nella seconda metà del Seicento il mondo teatrale di Venezia e d’Europa dovette rapportarsi alle innovazioni introdotte da Torelli nel modo di fare spettacolo pubblico con una pratica profondamente ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 'uso della monocromia con effetti di bassorilevo che Monte pratica nel Messale di s. Egidio (per esempio il -1525: un primo censimento, a cura di A. Garzelli, Firenze 1985, pp. 265-330; A. de la Mare, New research on Humanistica scribes in Florence ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] proprie prove divisioniste, come testimoniano Il golfo di Genova e il Maredi Genova (entrambi in coll. privata, sono pratica senza alcuna programmazione della tessitura. Il Divisionismo, se così si vuol chiamarlo, di Nomellini è istintuale, di ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] questo momento, sarebbero state una pratica costante nell’arte e nel pensiero di Michahelles, accresciute dalla conoscenza Vionnet; contratto assai buono. Inizio vita di studio e lavoro in riva al mare; ogni mattina vado a caccia in pineta ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...